io non volevo criticare cosa si va a colpire ma il metodo...
trovo anche io terribile il proliferare dei compro oro, perchè dietro c'è un mondo di drammi e speculazioni...ma non serve prendersela con loro.o meglio, non è chiudendoli che andiamo a risolvere il problema per cui la gente si vende la catenina della nonna.
Il peggissimo del mondo nella storia
Dire che il casinò è uguale alla slot machine del bar al cambonino è come dire che un brunello del 96 è uguale al tavernello.
Se fosse vero che la battaglia è solo per i soldi del monopolio, non si farebbero ricerche in tutto il mondo.
Il punto è che non c'è ancora una vera risposta. Alcune, però, dicono che il liquido contenga metalli pesanti, altre che provochi il cancro ai polmoni.
Ribadisco: per me, ognuno è libero di fumare quel che vuole, anche un tram. Ma non mi venite a dire che fanno bene, tutto qui.
Se fosse vero che la battaglia è solo per i soldi del monopolio, non si farebbero ricerche in tutto il mondo.
Il punto è che non c'è ancora una vera risposta. Alcune, però, dicono che il liquido contenga metalli pesanti, altre che provochi il cancro ai polmoni.
Ribadisco: per me, ognuno è libero di fumare quel che vuole, anche un tram. Ma non mi venite a dire che fanno bene, tutto qui.
quindi possono giocare d'azzardo solo i ricchi?
vietiamo i tavernelli e da oggi in vendita solo vino da 5 euro al calice...
pensi che sia così che si batte il problema delle slot?
Il punto è che non c'è ancora una vera risposta. Alcune, però, dicono che il liquido contenga metalli pesanti, altre che provochi il cancro ai polmoni.
purtroppo non ti ho detto che fanno bene....
Ultima modifica di Cris il 25/06/2013, 18:17, modificato 1 volta in totale.
è buca...
Mah, mi sa che non ci capiamo, fa niente.
dai eh...io dico così a mio padre quando so che ha torto ma non ho più voglia di discutere
fa niente va..
fa niente va..
è buca...
Allora, la cosa del casinò e delle slot era in risposta a mostrillo.
Credo che il casinò sia meglio delle slot del cambonino perché:
- ci devi andare
- ti devi vestire in un certo modo
- c'è un certo controllo
- i minori di 18 anni non possono entrare
Credo che le slot dei bar siano orrende perché:
- ce le hai a portata di mano (e ti puoi giocare lo stipendio appena ti è arrivato)
- ci vai in ciabatte
- ci sono risse (viste un paio, perché uno aveva messo un euro e ha vinto e un altro diceva che ce li stava mettendo lui e quindi doveva vincere lui)
- i ragazzini possono giocare
Non amo il gioco d'azzardo, ma andare una sera in un casinò, con tutto il suo contorno, credo possa essere una cosa che prima o poi potrei fare. Giocarsi le mutande alla slot del cambonino in modo clinico ogni mese, secondo me, è sbagliato e basta.
Il problema dell'alcool viene affrontato in modi molto differenti in tutta europa. In svezia, per esempio, visto il tasso altissimo, ci sono tasse incredibili sugli alcolici. Quindi, sì, esattamente come dici tu, se si volesse limitare l'abuso di alcool, un modo è alzare i prezzi.
In italia, leggevo, il limite alcolemico per la guida in stato d'ebrezza è 0.8, uno dei più alti in europa, perché le aziende vinicole italiane hanno fortemente voluto che non fosse più basso.
(ma qui, si aprirebbe un altro enorme topic)
Il casinò non fa giocare solo i ricchi.
Chiunque ci può andare. Ma è sicuramente UN LUOGO deputato a quello.
Non è facile come andare a bere il caffè e dici "massì, mettiamoci 10 euro".
Ma io sono contro anche ai gratta e vinci e alla pubblicità del bingo e di tutto ciò che concerne il gioco...
Non capisco invece la risposta, sul fatto che le sigarette normali le vendono in tutto il mondo.
Credo che il casinò sia meglio delle slot del cambonino perché:
- ci devi andare
- ti devi vestire in un certo modo
- c'è un certo controllo
- i minori di 18 anni non possono entrare
Credo che le slot dei bar siano orrende perché:
- ce le hai a portata di mano (e ti puoi giocare lo stipendio appena ti è arrivato)
- ci vai in ciabatte
- ci sono risse (viste un paio, perché uno aveva messo un euro e ha vinto e un altro diceva che ce li stava mettendo lui e quindi doveva vincere lui)
- i ragazzini possono giocare
Non amo il gioco d'azzardo, ma andare una sera in un casinò, con tutto il suo contorno, credo possa essere una cosa che prima o poi potrei fare. Giocarsi le mutande alla slot del cambonino in modo clinico ogni mese, secondo me, è sbagliato e basta.
Il problema dell'alcool viene affrontato in modi molto differenti in tutta europa. In svezia, per esempio, visto il tasso altissimo, ci sono tasse incredibili sugli alcolici. Quindi, sì, esattamente come dici tu, se si volesse limitare l'abuso di alcool, un modo è alzare i prezzi.
In italia, leggevo, il limite alcolemico per la guida in stato d'ebrezza è 0.8, uno dei più alti in europa, perché le aziende vinicole italiane hanno fortemente voluto che non fosse più basso.
(ma qui, si aprirebbe un altro enorme topic)
Il casinò non fa giocare solo i ricchi.
Chiunque ci può andare. Ma è sicuramente UN LUOGO deputato a quello.
Non è facile come andare a bere il caffè e dici "massì, mettiamoci 10 euro".
Ma io sono contro anche ai gratta e vinci e alla pubblicità del bingo e di tutto ciò che concerne il gioco...
Non capisco invece la risposta, sul fatto che le sigarette normali le vendono in tutto il mondo.
[pignoletti on]
Già da qualche anno è stato abbassato a 0,5
[pignoletti off]
Sottoscrivo ogni riga del confronto che fai tra casinò e slot da bar.
Ai compro oro darei fuoco solo per il loro viscido proliferare in tempo di crisi.
Tranquillo, penso a tutto io
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
L'era dell'oscurantismo monopolistico di Oro Cash è terminata.
Adesso c'è Il Pomo d'Oro. Più Leali di così!
Al Chocolat ho visto pure il volantino, è un crossover con il topic "Cose brutte".
Adesso c'è Il Pomo d'Oro. Più Leali di così!
Al Chocolat ho visto pure il volantino, è un crossover con il topic "Cose brutte".
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.