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Re: Il vinile del giorno
Inviato: 28/02/2022, 19:00
da McA
U2 -
Boy (1980, ristampa 2008)
Ero certo che, approcciandomi seriamente alla band irlandese, sarei rimasto soddisfatto.
Aperto dal singolone
I Will Follow, il primo album è eccellente, nonostante il sound un po' troppo uniforme per i miei gusti.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 25/03/2022, 13:00
da McA
Ella Fitzgerald & Louis Armstrong -
Ella And Louis (1956, ristampa 2013)
La coppia è
fin troppo: è come una squadra con Pelé e Maradona insieme.
I due registrano a Hollywood a metà anni Cinquanta, per giunta con un
ensemble eccezionale (Buddy Rich alla batteria).
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 28/03/2022, 16:00
da McA
AA.VV. -
The Italian Tribute To L.A.M.F. (2021)
Il solo album degli Heartbreakers (tutti defunti
) è un disco importante del primo punk: aggressivo, stradaiolo e
Born To Lose.
Una dozzina di band del sottobosco italiano lo rifanno da cima a fondo.
SIDE A
01.
The Delinquents -
Born To Lose
02.
Losfuocos -
Baby Talk
03.
Rappresaglia -
All By Myself
04.
The Peawees -
I Wanna Be Loved
05.
Nervous Nick -
It's Not Enough
06.
Small Jackets -
Chinese Rocks
SIDE B
07.
The Crooks -
Get Off The Phone
08.
Wrecked Lovers -
Pirate Love
09.
Temporal Sluts -
One Track Mind
10.
Lester Greenowski -
I Love You
11.
Gods Of Gamble -
Goin' Steady
12.
The Brokendolls -
Let Go
BONUS TRACK
Dome La Muerte -
Go Back To Go
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 05/07/2022, 18:00
da McA
Dinosaur Jr. -
Bug (1988)
Il trio del Massachusetts incarna alla perfezione il rock alternativo statunitense
weirdo e marginale, partendo dal nome J Mascis riportato erroneamente sulla
label.
Il terzo album è grandioso: bordello e melodia a tonnellate.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 06/07/2022, 12:00
da McA
Kyuss -
Welcome To Sky Valley (1994)
«Instructions: listen without distraction», raccomanda la nota di apertura sul retro.
Ci mancherebbe, a maggior ragione per un disco imprescindibile dello
stoner, o desert rock, tutto riffoni psichedelici e visionari e accordature ribassate.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 07/07/2022, 14:00
da McA
Ufomammut -
Godlike Snake (2000, ristampa 2017)
Il trio tortonese debutta sorprendendo per il sound, tra space rock
quasi strumentale (alcune linee vocali annegano nel marasma sonoro) e doom metal acidissimo.
Malleus (artwork) e Supernatural Cat (etichetta) sono sempre loro.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 08/07/2022, 13:00
da McA
Big Black -
Pigpile (1992)
Poi fondamentale come produttore, Steve Albini aveva una band di rock rumoroso, urlato, non più hardcore ma non ancora grunge, qui catturata dal vivo nel 1987, anno dello scioglimento:
«One two fuck you!».
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 09/07/2022, 19:00
da McA
Janis Joplin -
Pearl (1971)
Basterebbe una cantante dignitosa a renderlo un grande album di blues rock e soul funkeggiante, ma la voce di Janis Joplin lo proietta a livelli stellari.
Se poi consideriamo che fu pubblicato postumo...
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 10/07/2022, 16:00
da McA
The Doors -
Greatest Hits (1980)
Per la band di Jim Morrison vale la duplice possibilità: ascoltare gli album per intero, oppure gustarsi le canzoni famose.
La celebre raccolta non aggiunge nulla, ma è comunque supervisionata da Ray Manzarek.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 11/07/2022, 12:00
da McA
Ennio Morricone -
Per Un Pugno Di Dollari / Titoli (1964)
Il quarantacinque giri di quasi sei decenni fa – la mia copia è senza copertina – frigge ai limiti del non ascoltabile, ma ciò non impedisce al crescendo di tromba, chitarra acustica e cori di portarmi alle lacrime.
Sul retro, il suggestivo brano che
identifica il film.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 12/07/2022, 16:00
da McA
Nirvana -
Sliver / Dive (1990)
Non è per fare una scelta di nicchia di proposito:
Sliver è forse il mio pezzo preferito dei Nirvana.
Il fatto che Kurt non riesca a godersi una serata dai nonni perché si sente abbandonato dai genitori è la quintessenza del grunge.
Pure
Dive spacca.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 13/07/2022, 12:00
da McA
Wilson Pickett -
Deborah / Down By The Sea (1968)
Sulla copertina – che non ho – manca Fausto Leali, il quale duetta con il dio del soul in una canzone tipicamente sanremese: enfatica nella strofa, ballabile nel ritornello.
Adoro il lato B, uno di quei pezzi che inducono a fare «Uh...» quando Pickett attacca a cantare.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 14/07/2022, 14:00
da McA
Aucan -
Black Rainbow (2011)
Gli Aucan erano una band interessante: facevano electro con piglio rock, contaminando il sound con dubstep, rap e musica acustica.
Il doppio album è ottimo anche per la veste grafica cosmica, ben confezionata.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 15/07/2022, 14:00
da McA
Huggy Bear / Bikini Kill -
Our Troubled Youth / Yeah Yeah Yeah Yeah (1993)
Lo split album rappresenta la scena riot grrrl al suo meglio, tra Inghilterra e Stati Uniti.
È importante sottolineare che le etichette che producono, Catcall e Kill Rock Stars, sono a coconduzione femminile.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 16/07/2022, 11:00
da McA
The Stooges -
Fun House (1970, ristampa 1971)
In un 1970 dominato dal grande hard rock inglese, ascoltare 'sti disagiati del Michigan – sguaiati e volgari, cionondimeno creativi e visionari – sarà stata una roba da diventare scemi.
Iggy Pop non canta:
latra.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 17/07/2022, 14:00
da McA
Soundgarden -
Jesus Christ Pose / Stray Cat Blues (1992)
La mia canzone preferita dei Soundgarden mi fa impazzire se la ascolto per caso; figuriamoci su singolo in picture disc!
Sul retro, la cover degli Stones diventa uno stupendo southern rock anni Settanta.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 18/07/2022, 14:00
da McA
The Zen Circus -
Metal Arcade Vol. 1 (2012)
Il loro nome non deriva davvero da
due titoli degli Hüsker Dü, ma i pisanacci giocano a intitolare così un ep in cui vestono con abiti punk rock alcune proprie canzoni.
Meglio le cover effettive: strafica
Polisii Pamputataas, dei finlandesi Eppu Normaali, cantata da Ufo.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 19/07/2022, 14:00
da McA
AA.VV. -
Omaggio A Nerorgasmo - 1985-2015 (2016)
Quattro band – Gerda, Tutti I Colori Del Buio, Storm{O} e Chambers – si prendono ciascuna una canzone del disperato esordio dark punk del
gruppo torinese, caratterizzato dalla poetica oscura e dalla voce personalissima di Luca Abort.
Il risultato mi pare ottimo: non ossequioso, sentito e sincero.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 20/07/2022, 17:00
da McA
Jeff Buckley -
Grace (1994, ristampa 1999)
Chiunque conosce
Grace e
Hallelujah, cover così perfetta che ormai
è di Buckley, ma il disco sconvolge per brani come
Last Goodbye oppure
Eternal Life, purissimo grunge.
Che voce. Che intensità. Che perdita.
Re: Il vinile del giorno
Inviato: 21/07/2022, 17:00
da McA
Portishead -
Third (2008)
Tra i numi tutelari del trip hop, i Portishead al terzo album estrapolano suoni ricercati da atmosfere sempre cangianti; il lavoro risulta però coeso, tenuto insieme dalla vocalità inconfondibile di Beth Gibbons.
Discone.