Elezioni. La lepre nichilista

[(A)narchiste]

«Un cacciatore sta cercando di sparare ad una lepre; è riuscito ad inquadrarla nel mirino del suo fucile, ma la lepre scappa.
La prende un' altra volta di mira, ma la lepre si sottrae di nuovo, e di nuovo.
Indignato, il cacciatore sbotta: "Quando fanno così le ammazzerei!".

L'atteggiamento negativo, non costruttivo, per certi tratti nichilista della lepre ha provocato l'indignazione del cacciatore; ma per la lepre assumere un atteggiamento diverso, più "positivo", vorrebbe dire soltanto rendersi disponibile a farsi impallinare.
Il cacciatore infatti non ce l'ha con la lepre soltanto perché questa dimostra di "saper solo distruggere", ma ce l'ha con la lepre in quanto lepre. Dal suo punto di vista la lepre ha quindi a disposizione solo due alternative concrete: o essere una lepre nichilista, oppure essere una lepre...in salmì.»

Giustificazione fiabesca di un astensionista...Voi? Il prossimo 9 aprile sarete lepri nichiliste o lepri in salmì?

[turk-182]

Salmì per ora.
L'astensionismo è assolutamente coerente col pensiero anarchico. Che per altro condivido.
Guardando però al progressivo inasprimento del regime italiano, non me la sento di regalare la mia scheda alla maggioranza (qualunque essa sia).
Adesso serve uscire dal baratro.
Ho l'impressione di votare sempre il meno peggio, ma l'idea di un altro mandato con Berlusconi (o Fini) mi mette i brividi.
"Perché uno con D'Alema, Prodi e Bertinotti no?" - mi dirai tu.
...e così me lo metti nel çul0

(aggiunta)
Tra l'altro, se la legalità di Cofferati a Bologna è la prova generale del nuovo governo, come Bifo ha osservato...

[molo]

Salmì...
Stesso ragionamento di Turk-182 anche se tra il peggio e il pochino meno peggio la differenza è ormai nulla...

[viciousburger]

penso che metterò nella scheda una fetta di salame o di prosciutto. f f f f fetta.

[signo]

salmì.
quando ero una teenager dissidente mi ero ripromessa di non andare a votare..
poi l'ho sempre fatto, con lo stesso ragionamento di turk-182.
il nove aprile vado a votare. è da un po' di anni che so che partito votare, quello che ritengo il meno imbarazzante fra tutti ma che, comunque, si farà mettere in maggior imbarazzo dai suoi alleati.
poi andrò a bere per dimenticare i cinque anni passati (e anche gli anni e le elezioni e i governi prima ancora, e via fino a che arriva la mia memoria politica) e lobotomizzarmi per i prossimi cinque.
che fatica, ogni volta.

[Vitellozzo]

Mah. Io penso proprio di votare quel candidato che, secondo un primo impatto, non conquista la mia fiducia. Alla base di questa mia scelta, sta il fatto che non vedo, a livello contenutistico, alcuna differenza tra i due schieramenti (che neppure potrebbe esserci, dato che non viviamo in un paese sovrano). Dunque, votare per quello che sembra migliore altro non è che un modo per rafforzare le proprie illusioni: ma è bene non vivere secondo illusioni; dunque, per non essere vittima della mia ingenuità, preferisco votare per chi mi ripugna maggiormente. Dopo il voto, non dovrò temere di avere creduto nella democrazia, o nei partiti italiani.

[unanota]

Altra Lepre in salmì...

Adesso serve uscire dal baratro.
Ho l'impressione di votare sempre il meno peggio, ma l'idea di un altro mandato con Berlusconi (o Fini) mi mette i brividi.
"Perché uno con D'Alema, Prodi e Bertinotti no?" - mi dirai tu.
...e così me lo metti nel çul0

...il ragionamento è un po' tristemente simile...
Sarebbe terrificante regalare altri cinque anni di governo a un signore sottilmente e argutamente bastardo fino all'osso come l'attuale Presidente del Consiglio...
(poi con la devoluzione e riforma della costituzione, dove in pratica ce lo troviamo al posto del re c@xxo)

Mah. Io penso proprio di votare quel candidato che, secondo un primo impatto, non conquista la mia fiducia. Alla base di questa mia scelta, sta il fatto che non vedo, a livello contenutistico, alcuna differenza tra i due schieramenti (che neppure potrebbe esserci, dato che non viviamo in un paese sovrano). Dunque, votare per quello che sembra migliore altro non è che un modo per rafforzare le proprie illusioni: ma è bene non vivere secondo illusioni; dunque, per non essere vittima della mia ingenuità, preferisco votare per chi mi ripugna maggiormente. Dopo il voto, non dovrò temere di avere creduto nella democrazia, o nei partiti italiani.

Il tuo ragionamento è pazzescamente coraggioso.
Se credessi che la premessa fosse vera in toto, ti chiederei comunque: perchè?

[Landrew]

salmì, che a continuare a fare i nichilisti poi non si ha nemmeno il diritto di lamentarsi.
detto questo, se guardo dalla mia parte politica non mi sento rappresentato. neanche un pò, quello che mi permette di votare per un certo schieramento sono gli ideali che una volta hanno rappresentato e che adesso sbandierano e basta.
se guardo dall'altra parte vedo dei farabutti che stanno solo facendo i loro interessi e nn hanno nemmeno il buongusto di nasconderlo. Gente arrogante che ogni volta che apre bocca fa dei disastri, che quando si chiede loro conto delle parole pronunciate si dicono offesi di essere stati così fraintesi. no ragazzi non ci siamo. però salmì

[jonny]

anch'io mi ridurrò in salmì,ne ho già fin troppo di 5 anni di questo governo (...lo so, governo è una parola grossa...)
ed intanto mi vengono in mente 2 canzoni di gaber
- Le elezioni, da ascoltare rigorosamente in cuffia mentre si vota
- C'è solo la strada, sperando che la gente si renda conto la politica non è un servizio di cronaca-soap opera del tg delle 20

inoltre il 9/4 sarò anche in ansia perchè vado a votare, e poi prendo l'aereo per l'irlanda...

...se dovessere andare male, mi sa che stavolta non torno in italia! 

[snorky]

Salmì. Quoto Turk e Landrew.

...e se anche stavolta saranno 5 anni di m.rd@ (chiunque sia al governo) mi sa che farò proprio come Abatantuono in "Mediterraneo" quando alla fine se ne torna in Grecia e dice : Avete vinto voi ma non mi renderete più vostro complice..."

Cmq la situazione è davvero deludente, disarmante e preoccupante...

[McA]

Salmì per ora.
L'astensionismo è assolutamente coerente col pensiero anarchico. Che per altro condivido.
Guardando però al progressivo inasprimento del regime italiano, non me la sento di regalare la mia scheda alla maggioranza (qualunque essa sia).

Salmì.
Spero salga il centrosinistra.
Spero vengano riconosciuti i matrimoni tra persone dello stesso sesso, in modo da poter fare una proposta ufficiale a Turk-182.

Mi interesserebbe sapere chi, in questo forum, è intenzionato a votare centrodestra.
Mi basta che l'utente - se gli va - si segnali, senza addurre spiegazioni né specificare il partito per cui vuole votare.
Curiosità.

[alacroix]

berlusconi e sopratutto fini fanno rimpiangere il regime fascista almeno lì con un pò di olio e manganellate te la cavavi !!!!!!!!!! almeno il centro sinistra ruberà solo senza cercare di plasmarci !                                                                                                                                                                                                                    NON ASTENETEVI FATE IL 'SUO' GIOCO                                                       

[Kappo]

Probabilmente annullerò la scheda...

Anni di voto destrorso (estremo) non hanno portato a nulla. Mi piacerebbe votare ancora a Destra e veder vincere la Sinistra per poter dire fra cinque anni "quanto mi sbagliavo in tutti gli anni passati"...

Peccato che, messa com'è ora, sono convinto che un "nuovo" governo di sinistra non durerebbe più di 6 mesi (dando ancora una volta ragione al nano). Avrei voluto vedere la mortadella entrare in uno studio televisivo col nano, accompagnato da una carrettata di faldoni e documenti e sbugiardare il puffo fascista su ogni sua affermazione con "documenti alla mano". Invece no... ennesimo autogol. Il leprotto non ci sta, scappa e offre il rigore a porta vuota su un piatto d'argento.

Delle due l'una : o scriverò sulla scheda "Beppe Grillo For President", o mi tapperò il naso, chiuderò gli occhi e farò cadere la matita a caso sul foglio dopo averlo rigirato più volte (tanto è tutto lo stesso minestrone riscaldato)... 

[(A)narchiste]

Ho notato, dalle vostre risposte, che vi sarà un brasato volontario di massa. Detto questo ho tentato di formulare una "risposta" che riesca ad interpolare ciascun intervento senza lasciare scoperte particolari tematiche.

Premetto, facendovi notare, che alla domanda "Il prossimo 9 aprile sarete lepri nichiliste o lepri in salmì?" non siete stati affatto sintetici ed avete manifestato un certo malessere nell'esprimere la vostra autodeterminazione delegata.

In una situazione di conflittualità latente lo schierarsi aumenta le possibilità di passare ad un conflitto molto più aspro, per cui allora davvero si farebbe una scelta di "tanto peggio, tanto meglio"; è invece evidente che alla mia scelta politico-filosofica non interessa la turbolenza sociale in quanto tale, poiché il metodo "anarchico" non è quello di pescare nel torbido! Non si tratta quindi di rimescolare le carte, ma di cambiare gioco. Cosa che potremmo tranquillamente fare in quanto l'azione diretta è sempre stata, per il momento, legittima.

[Stanghe]

Non venite a parlarmi dei vari Berlusca, Prodi, Fini, Bertinotti ecc. ecc.
Chi comanda sará sempre e solo uno, l'€uro. Ne hai, vivi, non ne hai, campi (forse)!
Oggi i politici sono solo delle marionette messe lá per romperci i c°§li°ni e fottersi tutti i nostri soldi....e non parliamo poi della chiesa...udiu signur......
Non fatevi dei problemi se non sapete chi votare, tanto é tutta m.rd@!
A meno che non siate dei ricchi imprenditori, in questo caso voterei Berlusca.....

[Neuz]

Io ho voglia di votare una donna. Tipo che voglio quasi disperdere il mio voto. Sono davvero in crisi tanto da non sapere a dove aggrapparmi e fatico a crederci e a leggere e capire perchè davvero non riesco ad arrendermi all'evidenza che non ci sia qualcosa di un pò valido. E mi innervosisco, troppo.

C'è veramente troppa sfiducia e insoddisfazione in questa Italia a mio parere, ovunque. Senza un'accurata e globale visione della situazione, per quanto mi è possibile, sembrerebbe quasi che sia stia cadendo sempre più in basso e che non ci sia manco l'ombra di un appiglio un pò saldo a cui aggrapparsi.

I politici sono delle marionette. Noi siamo delle marionette.

[Stanghe]

Non ce n'è uno al governo che abbia la fedina penale pulita...

[alacroix]

sapete la più grande astuzia del demonio è quella di far credere che non esiste equesto berlusconi l'ha capito da un pezzo !!!!

[Stanghe]

Ben per questo che gli americani ce lo invidiano. Neanche Bush ha tanto potere in america come ne ha Berlusca in Italia

OT: ...ma l' indizione?

[(A)narchiste]

Gli studi che ho abbandonato mi hanno insegnato fin troppo bene la sottile differenza che passa fra stato e nazione, e quella un po' più grossolana fra stato e governo; ma allo stesso tempo l'affermazione "il tessuto statale è essenziale" non è assolutamente fondata, è una mera posizione di comodo, condivisibile o meno.

(Checché ne pensino i "comunisti") Marx, Feuerbach, Bakunin, o come si legge in taluni scritti di Hegel, Rousseau e altri hanno proposto forme alternative allo "stato" in senso formale in quanto meccanismo burocratizzante e spersonalizzante.

"Lo stato è come la religione, vale se la gente ci crede" Errico Malatesta