Re: Piccole soddisfazioni personali...
Inviato: 03/12/2013, 16:37
mi chiama il comune, ufficio plateatico, per dirmi che posso ritirare il mio permesso per il cartello mobile (aka lavagnetta per i bagoli dell'ikea) che metto ogni anno sotto natale in corso campi, per cui ogni anno devo fare ufficiale richiesta. Ah, devo portare una seconda marca da bollo da 16 euro e 52 centesimi a parte ( )
Esco dal negozio a 12,35, mi fiondo al bar-tabacchi in fondo alla via, parcheggio la bici e vedo si spalle ‡r@mmæn¶i, seduta lì fuori. Mi irrigidisco e cerco di far meno rumore possibile, non deve girarsi e soprattutto non deve incrociare il mio sguardo, se no per me sono guai. Stranamente ci riesco, stranamente non inciampo, stranamente non faccio cadere la bici, entro ed esco senza far danni. Fuggo via...
Arrivo in comune. Il permesso è pronto, lo leggo al volo e vedo che non c'è scritto quello che quelli dell'Ica - ufficio affissioni a cui pagare una tassa per tale cartello - vogliono che ci sia scritto.
NOTARE: ogni anno mi rimbalzano, ogni anno mi fanno tornare indietro all'ufficio plateatico e ogni anno ho crisi di nervi lungo il percorso. L'anno scorso ho accorciato i tempi: ho fatto una scenata isterica direttamente lì, all'impiegato...
Quindi faccio notare a quelli dell'ufficio plateatico che non c'è quello che avevo chiesto, che la data è sbagliata e altre dettagli mancanti ma visto che è già il 2 dicembre ci provo cmq, vado all'Ica. Mi ricordo che la tecnica dell'alzare la voce non funziona, che l'unica è fare la pulzella bisognosa di aiuto, chiedere a lui di risolvere la situazione, lamentandosi dell'altro ufficio, dichiararsi rassegnate ma anche disposte ad accettare qualsiasi suggerimento.
Il solo pensiero di fare tutta questa manfrina mi fa venire i nervi, alzo il telefono, chiamo mia mamma e le dico "per favore fammi sfogare 1 minuto". Lo faccio. Abbaio 1 minuto. Riattacco. Ricompongo la faccia, vesto il mio miglior sguardo implorante ed affronto il nemico. La tattica riesce, l'impiegato è gentilissimo e disponibilissimo.
Alle 13,15 fuori. Permesso concesso, tassa pagata.
chiamatela diplomazia, chiamatelo piegarsi a 90, chissenefrega, io il mio permesso ce l'ho... e senza nemmeno essere insultata da ‡r@mmæn¶i!!!
Esco dal negozio a 12,35, mi fiondo al bar-tabacchi in fondo alla via, parcheggio la bici e vedo si spalle ‡r@mmæn¶i, seduta lì fuori. Mi irrigidisco e cerco di far meno rumore possibile, non deve girarsi e soprattutto non deve incrociare il mio sguardo, se no per me sono guai. Stranamente ci riesco, stranamente non inciampo, stranamente non faccio cadere la bici, entro ed esco senza far danni. Fuggo via...
Arrivo in comune. Il permesso è pronto, lo leggo al volo e vedo che non c'è scritto quello che quelli dell'Ica - ufficio affissioni a cui pagare una tassa per tale cartello - vogliono che ci sia scritto.
NOTARE: ogni anno mi rimbalzano, ogni anno mi fanno tornare indietro all'ufficio plateatico e ogni anno ho crisi di nervi lungo il percorso. L'anno scorso ho accorciato i tempi: ho fatto una scenata isterica direttamente lì, all'impiegato...
Quindi faccio notare a quelli dell'ufficio plateatico che non c'è quello che avevo chiesto, che la data è sbagliata e altre dettagli mancanti ma visto che è già il 2 dicembre ci provo cmq, vado all'Ica. Mi ricordo che la tecnica dell'alzare la voce non funziona, che l'unica è fare la pulzella bisognosa di aiuto, chiedere a lui di risolvere la situazione, lamentandosi dell'altro ufficio, dichiararsi rassegnate ma anche disposte ad accettare qualsiasi suggerimento.
Il solo pensiero di fare tutta questa manfrina mi fa venire i nervi, alzo il telefono, chiamo mia mamma e le dico "per favore fammi sfogare 1 minuto". Lo faccio. Abbaio 1 minuto. Riattacco. Ricompongo la faccia, vesto il mio miglior sguardo implorante ed affronto il nemico. La tattica riesce, l'impiegato è gentilissimo e disponibilissimo.
Alle 13,15 fuori. Permesso concesso, tassa pagata.
chiamatela diplomazia, chiamatelo piegarsi a 90, chissenefrega, io il mio permesso ce l'ho... e senza nemmeno essere insultata da ‡r@mmæn¶i!!!