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turk-182 ha scritto: 22/11/2005, 19:59L'ultimo gruppo passato da band a icona.
Concordo integralisticamente.
E cinicamente rilancio: sarà che un periodo irripetibile della musica è finito?
Non parlo di qualità musicale, ma di capacità di influenzare il costume, la cultura pop.
Pop nel senso di popular.
Credo che i radiohead siano i più vicini a questa cosa.

I nirvana sono diventati ciò che sono perchè Cobain è morto o è stato ucciso a 27 anni ed è entrato di diritto tra i grandi essendo stato un genio per il suo tempo, se fosse ancora vivo e avesse fatto degli altri album mediocri col c@xxo che saremmo qui a definirlo icona di un movimento.
Non è finito un periodo irripetibile della musica, ogni tempo ha la sua, e noi per nostra sfortuna siamo nel tempo di MTV, quindi ci tocca cercare la cosiddetta musica alternativa tramite altri canali.
Quando sarà il momento ci sarà un gruppo che si troverà nel posto giusto al momento giusto e che rappresenterà gli ideali di una generazione, mandando a fare in çul° MTV.
E poi, un tempo c'erano i Beatles e i Rolling Stones, i Pink Floyd e i Led Zeppelin, adesso ci sono troppi gruppi...e nessuno di loro lascerà un segno, ci vuole una svolta decisiva.
Ed è solo questione di tempo...spero... :-\ :-X
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Ok. è cmq un discorso che lascia il tempo che trova.
Per me sono un pò rincoglioniti perchè i Darkness rifanno quello che facevano i sopracitati con ironia. Consapevoli di esser fuori tempo massimo.
Quindi un pò li prendono per mummie.

Vi segnalo che da qualche tempo si prende in chiaro una nuova tv che si chiama Yos.
Pare abbia preso il posto di Telemarket.

Programmazione di soli video senza interruzioni e pubblicità a parte qualche filmato delirante americano.
Musica di ottima qualità, nuova e finalmente in rotazione 24h su 24h.
Sembra un Brand:New ancor più serio. Risintonizzate il telecomando (sto meditando di metterlo sul 4!)

Per Monte msg Parrucca che non c'entra nulla con il discorso rock:
ma mi fate fare una seratina al Nec?
ho una voglia matta di far ballare un pò di cosine anche lì...eheheh
Vi pago una cena... :o
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Gio_Vox ha scritto: 07/11/2005, 21:30Un fenomeno di costume, nel senso di popolare, non si può limitare a quattro stronzettini che si vestono scazzo-fashion e suonano in qualche localino di Milano. Perchè un "movimento" diventi fenomeno di massa è vero che deve passare del tempo ma deve anche avere una carica iconoclasta e rivoluzionaria (soprattutto dal punto di vista sonoro) che io, sinceramente, non intravedo al giorno d'oggi.
Sì, ecco in termini meno belligeranti comunque Gio Vox ha centrato esattamente il punto della questione. Allo parla di "trend" quando io lego il concetto di rock a qualcosa che non ha nulla a che fare con le classifiche di vendita o ai ragazzi che a Milano magari ascoltano ottima musica (la ascolto anche io, e mi piacciono i Franz Ferdinand) ma con una attitudine che di rock ha molto poco.
Insomma io credo che il rock abbia sempre avuto una certa parentela con i rifiuti della società, un'anima 'junkie' più che 'trendy'... ehm... più 'm.rd@&bassifondi' che 'Tartine&HappyHour'. Un mood che si è di volta in volta coniugato in ribellione, nichilismo, redenzione, speranza e rivolta. Materiale a volte,  intellettuale altre, urgente sempre. Non pretendo che arrivi un'onda che faccia da colonna sonora di un movimento ma almeno un gruppo che divida. Faccia discutere, non parlare. Divida.
Dal rock non sono più nate nemmeno subculture.
Voglio rock'n'roll band censurate.
Voglio un'altra Londra in fiamme.
Voglio uno scisma come quello di Newport '65.

Ma forse erano davvero altri tempi. MTV e tutto il circo che gira attorno al rock del 2005 ha imparato a digerire tutto. E tutto rigenerare.
Ultima modifica di turk-182 il 23/11/2005, 18:46, modificato 1 volta in totale.
Prof._Anteguerra

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guardate: io a istinto non ho mai dato peso a mtv. l'ho sempre sentito lontano dalla realtà. oggi che non guardo più la tv a caso ma solo programmi mirati, a maggior ragione credo che mtv-italia sia una schiappa.
comunque, per evitare di parlare a caso sono andato sul sito Auditel dove i dati dicono che mtv-italia non riesce a competere nemmeno con odeon tv, patria dei porno-soft-core che da giovani tutti noi abbiamo bramato.
a questo punto vado a pensare che forse i sedicenni italiani di oggi non sono così idioti come vogliamo pensarli. se così fosse le statistiche direbbero il contrario. si ok forse si guardano total request live per vedere gorgia surina, ma come biasimarli?
questo in italia.: la mentalità "tutto è bello tutto è mitico solo un mtv" in italia non mi pare abbia preso piede. questo va associato al fatto che molto volentieri si è portati a dire che gli italiani sono l'ultima ruota del carro, e primi stronzi a seguire la moda più idiota del mondo.
vi dico io non ho prove e dati alla mano, ma quando dite che "MTV e' diventata una multinazionale dell'entertainment dotata di un'influenza mediatica SPAVENTOSA" mi guardo intorno e non vedo questo. certo ha ragione allo quando parla di milano, ma ti dico, allo, milano è un'altra cosa.
cudiel

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rinfrancato dal mio poker in champions league mi butto nella mischia.
ho un fratello che ha 10 anni più di me.
ha vissuto gli anni '90 come io sto vivendo i primi anni di questo secolo.
egli 10 e più anni fa era iscritto al metallica italia e ascoltava guns, iron, extreme e quant'altro.
per fortuna comprava anche pearl jam, soundgarden, casino royale e ustmamò (chi li ricorda?).
dubito però che lui si sia mai appassionato a quei gruppi quanto me, bambino delle medie. e SO che lui non riteneva Cobain il nuovo Jim Morrison.
questo perchè io avevo 13 anni, lui 23.
ascoltavamo la stessa musica, ma la sentivamo in maniera diversa.
secondo me tra 10 anni rileggeremo i post di marlenina e diremo che lei aveva capito tutto.
e non (solo) perchè è appassionata, esperta o veggente, ma soprattutto perchè lei, oggi, ha 15 anni.
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gasta
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Allo ha scritto: 23/11/2005, 11:58C'è da tener ben presente una cosa.
Dagli anni 90 in poi c'è MTV.
No.
MTV c'e' dagli anni 80.
E prima c'era gia' Top of the Pops (65, se non ricordo male).
Le icone musicali sono passate, anzi, nate tutte quante in video.
Ricorda i Beatles e Hard days Night.
Oppure Elton John in Tommy. Gli Who sono un gruppo genialmente visivo.

Mtv, con Michael Jackson, ha cambiato non solo le sorti della musica, ma anche il sociale. Volenti o nolenti l'ha fatto.
Lo sapevate che gli artisti neri non avevano visibilita' prima dell'83, quando John Landis ha girato Thriller?

In ogni caso mi sembra un discorso molto stupido pretendere di voler trascendere le leggi televisive. E, che ci crediate o no, Kurt Cobain le conosceva molto bene (o credete che spaccare gli strumenti da Jay Leno sia un'urgenza autentica?).

Vero, Eminem e', come Madonna, un'icona. Ma, a parer mio, molto sbiadita.

Allo, ma chi se li caga i Mars Volta?!
Marlenina, scusa, ma mi sa che sei troppo giovane per ricordarti cos'era vivere con Kurt Cobain ancora in vita. C'era fibrillazione nell'aria come ora per Valentino Rossi.
Ecco. Valentino Rossi, Jimmy Page, Angus Young. Sticazzi. Quello e' il rock. E non e' per citare Celentano (che comunque e' stato un dio rock...).
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@ Gasta: avevo ricordato che MTV parte con gli anni '80 post addietro, comunque hai aggiunto questioni interessanti, quindi bella lì.
adonis ha scritto: 23/11/2005, 18:12poi quando si dice che gli mc5 nn se li fila nessuno mi viene da ridere,proprio d gusto!!!!!
nn c'e' neanche da commentare.......qua c sarebbe da leggere e ascoltare un po' d piu' i dischi degli amici.....cn maggiore apertura mentale.
Non avevo letto il post di Adonis perché aveva postato mentre postavo anch'io, ma ora me ne sono accorto e rispondo.
Se si legge solo ciò che si vuole leggere, e si interpreta solo ciò che si vuole interpretare, allora stiamo freschi.
Se io metto in grassetto l'inciso
McA ha scritto: 23/11/2005, 0:06al difuori degli appassionati
forse un motivo c'è... Forse io sono un appassionato e gli MC5 li conosco e li amo, ma forse voglio semplicemente dire che, nonostante siano musicalmente stravalidi, influenti ecc., oggi il profano musicale generico non sa chi c@xxo sono gli MC5, mentre sa chi sono i Nirvana.

Sul leggere e ascoltare i dischi degli amici e sulla grandissima frase fatta sull'apertura mentale, non c'è neanche da commentare.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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McA ha scritto: 24/11/2005, 12:44Se io metto in grassetto l'inciso
McA ha scritto: 23/11/2005, 0:06al difuori degli appassionati
forse un motivo c'è... Forse io sono un appassionato e gli MC5 li conosco e li amo, ma forse voglio semplicemente dire che, nonostante siano musicalmente stravalidi, influenti ecc., oggi il profano musicale generico non sa chi c@xxo sono gli MC5, mentre sa chi sono i Nirvana.

Sul leggere e ascoltare i dischi degli amici e sulla grandissima frase fatta sull'apertura mentale, non c'è neanche da commentare.
nn sono d'accordo.
se uno legge,s'informa,accoglie influenze da altri che ascoltano dischi,legge gìornale anche banali,gira in rete,gli mc5 li conosce e magari pure li canta....visto che sono coverizzati da decine d gruppi trendy e non da quasi 40 anni (ma nn e' stato lo stesso destinoo x gli stooges????)
per i kyuss t posso dare ragione
i nirvana sono stati 1 caso espressamente d mercato,come lo furono gli husker du passati per primi negli anni 80 dal sottobosco hardcore  ad 1 major facendo sclerare tutti i loro fans.

poi mi dispiace per il tono del mio comm precedente,nn era mia intenzione offenderti,anzi sono confronti che io vivo con molto trasporto.

....poi riflettendo....
ma nn sono proprio stati i nirvana il prodotto meglio confezionato da mtv???
quante volte hanno passato il video d smells like teen spirit????
o il loro unplugged????

ma al tempo d bleach,quando io comprai il disco,nessuno li considerava.
erano l'ennesimo gruppo d sfigati provenienti da seattle,poi sono passati alla geffen e da li' nello stardom.
c'erano anche altri gruppi che meritavano soundgarden e mudhoney per esempio,ma la loro fortuna e' stata poco durevole.
Ultima modifica di McA il 20/03/2007, 13:46, modificato 1 volta in totale.
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adonis ha scritto: 24/11/2005, 13:28ma al tempo d bleach,quando io comprai il disco,nessuno li considerava.
erano l'ennesimo gruppo d sfigati provenienti da seattle,poi sono passati alla geffen e da li' nello stardom.
Ripeto, i Nirvana sono un ottimo prodotto musicale, ottimamente confezionato e prodotto in un preciso momento storico.
Non dico che sono solo marketing. Dico che senza un'adeguata distribuzione e pubblicita' non avrebbero, comunque, dato voce ad un dissenso sociale grande quanto il mondo.
I Nirvana sono la fine degli anni 80 e di un certo tipo di modo di vivere.
Da li' in poi NESSUNO e' riuscito a rappresentare una generazione.

Mtv vive di e fa vivere tutto questo.
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Gasta, hai perfettamente ragione, io non ho idea di cosa sia vivere quando personaggi come Kurt Cobain erano ancora in vita; non so il fermento nell'aria che si poteva respirare, non so i livelli di fanatismo che potevano essere possibili. Fanatismo tutt'oggi presente, comunque. Se a qualcuno andasse di descrivere esattamente quel che viveva un ragazzo della mia età allora, lo ringrazio...
Io posso solo osservare quel che vivo io, quel che vivono i ragazzi intorno a me, e cercare di rapportarmi il più possibile con chi la musica la vive; anche discuterne qui, è qualcosa che può servire.
Bene, il fatto che non ci siano veri e propri fenomeni di massa, se non magari le popstar del momento, al giorno d'oggi, può anche significare che io sono più libera e meno condizionata per muovere i miei passi nel mondo della musica. E' un bene o un male che non esista oggi un personaggio come Kurt in modo da unire folle di giovani deliranti e pronti a far qualsiasi cosa per un suo sputo, tante pecorelle invasate che non sanno neanche magari cosa in effetti rappresenta Kurt? Kurt è/era idealizzato, come si possono idealizzare mille personaggi. Allora io che faccio, beh io potrei idealizzare chissà chi dei gruppi che amo e creare il mio olimpo personale, chi me lo vieta?, perché qualcun altro deve per forza farlo per me? Ma, soprattutto, il fatto è questo: non sento poi questo grandissimo bisogno di essere rappresentata da qualcuno che suona una chitarra e canta.
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marlenina ha scritto: 24/11/2005, 15:22non sento poi questo grandissimo bisogno di essere rappresentata da qualcuno che suona una chitarra e canta.
Ma tu credi che io mi senta rappresentato da Valentino Rossi in quanto motociclista?
Il mio massimo e' stare su una bicicletta rossa.
Eppure quando lo vedo mi commuovo. Perche'?
Perche' e' un grande.

Trovami oggi uno del genere nella musica.
Cobain era cosi'.
Lo dissi a Allo guardando Robert Smith sul palco. In quel momento io ho visto la storia, lo percepisci, volente o nolente, e mandi a fottersi tutte le idee che avevi prima riguardo alla tua presunta liberta' intellettuale.
Robert Smith e' come Elvis.
Elvis e' come Cobain.
E in qualche modo anche Valentino Rossi.

E' il modo in cui si fanno le cose.
Loro le fanno in un modo che ancora non riesco a spiegare.
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allora.....partendo dal presupposto che io non ne so una mazza e che quindi mi rivolgo a voi (= tutti quelli che stanno postando in questo thread) ritenendovi persone che, a differenza di me, possono avere  opinioni fondate non solo su gusti personali, vi chiedo :

e gli OASIS?....no,dico gli OASIS!!!.........vs BLUR naturalmente.....!!
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Bè gli Oasis gli ho sempre amati. Talvolta spocchiosi e arroganti al punto giusto.
Autori di melodie indimenticabili.
What's the story ce l'ho in mc originale...

...vs.Blur?
Bè dall'altra parte c'erano Albarn e Coxon, che forse amo ancora di più.

Però devo dire che dopo 2 dischi discutibili Don't Believe the Truth mi ha convinto abbastanza (anche se a rinnovarsi i Blur gli hanno battuti a mani basse: Gorillaz, Mali Music e Democrazy di Albarn sono onestamente imperdibili).
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gasta ha scritto: 24/11/2005, 16:14Ma tu credi che io mi senta rappresentato da Valentino Rossi in quanto motociclista?
Il mio massimo e' stare su una bicicletta rossa.
Eppure quando lo vedo mi commuovo. Perche'?
Perche' e' un grande.

Trovami oggi uno del genere nella musica.
Cobain era cosi'.
Lo dissi a Allo guardando Robert Smith sul palco. In quel momento io ho visto la storia, lo percepisci, volente o nolente, e mandi a fottersi tutte le idee che avevi prima riguardo alla tua presunta liberta' intellettuale.
Robert Smith e' come Elvis.
Elvis e' come Cobain.
E in qualche modo anche Valentino Rossi.

E' il modo in cui si fanno le cose.
Loro le fanno in un modo che ancora non riesco a spiegare.
Un'aggiunta a quel che volevo dire, e che non ho espresso bene o forse non ho espresso per nulla, è questo: il fatto è che dal mio punto di vista, dico che non sento il bisogno di esaltarmi e commuovermi e quant'altro per forza con personaggi tipo Kurt Cobain -pur avendo avuto pure io il mio periodo di fanatismo, come tutti-: ora come ora mi commuovo molto di più a vedere Tesio-Bergia-Godano-Dan/Marok alias MK su un palco, piuttosto che chissà chi. Questo intendevo: ritengo che può benissimo essere qualcosa di soggettivo, non per forza di massa. O almeno, per me, ora come ora è così.
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E io invece Marlenina ti ripeto che la differenza che c'e' tra i Marlene e i Nirvana, tra Godano e Cobain, tra tutti i gruppi che avete nominato in questo thread e i Led Zeppelin, i Cure, gli Who, i Beatles e' che E' ASSOLUTAMENTE un fatto di massa essere un'icona!
Io mi emoziono con i Minimal Tuesday e i Valery Larbaud, ma, c@xxo, non sono Cobain!!!
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Non bisogna adorare il vitello d'oro.
In verità vi dico, non adorate il Dio Mammona.
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Dio Mammona? cos'è un nuovo gruppo? o il ritorno di Ronnie James Dio?
non si riescono proprio a evitare i commenti inutili?

rientrando in topic:
gasta, McA e Gio Vox hanno ragione, i Grandi sono i Grandi e se i nomi che vengono fuori sono sempre i soliti (Led Zeppelin, Beatles, Rolling Stones, Queen, Pink Floyd) non è un caso.
Lester Bangs nel '70 puntava tutto su tali "? And The Mysterians" (Question Mark And The Mysterians) oltre che su Velvet Underground e Stooges, e gli stavano sulle palle Led Zeppelin e David Bowie.
La storia gli ha dato torto (in questo caso), ma quello che voglio dire è che è FOTTUTAMENTE difficile capire da che parte tira il vento mentre si viene sballottati dall'uragano.
soprattutto noi che siamo grandicelli e abbiamo ascoltato troppa musica, abbiamo troppe influenze, abbiamo letto troppi nomi e categorie e riconosciamo troppe influenze in qualsiasi suono, non siamo in grado di valutare.
Secondo me la storia dell'elettricità nell'aria per Cobain è una cazzata, o almeno non è che marlenina deve immaginarsi gli studenti che si facevano le pippe su Cobain. l'elettricità la percepiva gasta, sicuramente tanti altri, ma non era così diffusa.

fa te, i ? erano di Flint, la città di Michael Moore
Ultima modifica di cudiel il 25/11/2005, 0:14, modificato 1 volta in totale.
adonis
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lester bangs era 1 mito,un giornalista d musica geniale e che d musica e' morto....come un  vero rocker.

basta leggersi le sue pagine sul tour dei clash o le interviste a lou reed x capire il senso dell' amore per un artista piuttosto che per altri.
fu il primo a distruggere gli mc5 x partito preso,salvo poi smentirsi pubblicamente definendoli il gruppo rock d sempre.

per intendersi io ho adorato i nirvana,il nichilismo disperato d kurt cobain,mi sono identificato nella furia d henry rollins, ho gioito con i beastie boys e pianto quando al mio primo concerto nel 1988 rubai la salvietta a robert plant dopo che aveva cantato no quarter.

tutto il resto e' scambio d opinioni, sano ca@@eggio....e c sta tutto x' siamo fottuti per la musica, come nick hornby in alta fedelta'.

chi nn si e' riconosciuto nel protagonista del libro almeno per 5 minuti????


alla fine concordo con il punto d vista d gasta.


e poi a qst'ora sono fuso........



:D
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adonis ha scritto: 24/11/2005, 13:28....poi riflettendo....
ma nn sono proprio stati i nirvana il prodotto meglio confezionato da mtv???
quante volte hanno passato il video d smells like teen spirit????
o il loro unplugged????

ma al tempo d bleach,quando io comprai il disco,nessuno li considerava.
erano l'ennesimo gruppo d sfigati provenienti da seattle,poi sono passati alla geffen e da li' nello stardom.
c'erano anche altri gruppi che meritavano soundgarden e mudhoney per esempio,ma la loro fortuna e' stata poco durevole.
Ok, ma i responsabili della geffen quando usci Nevermind dissero che il pezzo da lanciare era come as you are e che smell like avrebbe dovuto solo fare da apripista, mentre invece si trovaro spiazzati dal fenomeno creato dalla canzone e in seguito e dall'album stesso...
Cobain non era un cretino e la potenzialità dei pezzi che aveva scritto le capiva benissimo visto che about a girl la rifece come pezzo d'apertura dell'unplugged...
Comunque ten dei pearl jam ha venduto più copie di nevermind e può essere questo uno dei motivi per cui a Cobain stava sui c°§li°ni Vedder.
I soundgarden si sono sciolti all'apice del successo superunknown ne è la dimostrazione e credo abbiano fatto bene.
I mudhoney erano troppo grezzi per il mercato mondiale, non a caso nevermind l'ha masterizzato(non registrato) al tempo il tecnico dei REM.
Che poi i discografici fossero andati giù di testa per la scena di seattle e mettessero sotto contratto tutti i gruppi è un'altra cosa...il dio denaro...
molo

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Negli anni novanta:
I nirvana sono stati un fenomeno
I pearl jam lo sono tuttora
I radiohead sono dei geni.
La differenza credo sia questa.
Io la riassumerei così la questione. :-X
Però e tutto opinabile...