Lo si identificava sempre come "il fratello di Ridley Scott".
Tra i suoi film, ho visto
Top Gun,
Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II,
Una vita al massimo (scritto da Tarantino e Roger Avary),
The Fan - Il mito (al Cinema Tognazzi con mio fratello, all'uscita, nel 1996),
Nemico pubblico,
Spy Game.
Si è suicidato, ed è questo che mi fa impressione, ieri, buttandosi dal Vincent Thomas Bridge di San Pedro, a Los Angeles, all'età di 68 anni. Hanno già trovato una nota di suicidio, ma non ne è ancora stato pubblicato il contenuto.
Il fatto che un cineasta (che fa il mestiere più bello del mondo) scelga di darsi la morte mi sembra sempre sconvolgente.
Addio, Tony Scott.

Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.