Dopo circa quindici giorni di coma farmacologico, se n'è andato oggi
Mario Bini, leader dell'Autonomia cremonese e attivista della generazione "storica" del C.S.A. Dordoni. Il 15 giugno scorso era andato in shock anafilattico per una serie di ripetute punture delle api di cui si occupava. Al di là della giovane età (58 anni), un brutto modo di andarsene per chi avrebbe meritato di poter salutare amici e compagni di lotta.
Tangenzialmente, trovo a dir poco grottesco che, sul sito de
La Provincia, a
qualsiasi notizia (anche a quella di una morte avvenuta in circostanze fortuite) sia associato in automatico un sondaggio, intitolato «Cosa ti suscita?», con le quattro alternative «Tristezza | Stupore | Gioia | Rabbia»: nel momento in cui scrivo, già 27 persone hanno potuto dare il peggio di sé. Poi certo, voi mi direte che i clic sono fasulli, che basta svuotare la cache ecc. Ma è il
concetto a essere ributtante.
Il sondaggio. Il sondaggione. Le opzioni. Il popolo del web. L'essere chiamati a esprimersi in prima persona su tutto. L'essere
sollecitati a esprimersi in prima persona su tutto.
Che mondo di m.rd@.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.