Ho fatto una piccola ricerca della parola "Sambusuch" e i siti che lo citano sono:
- il blog di Michele Scolari.
- E-Cremona, a firma di Michele Scolari
- Cremona Misteriosa (articolo del 31 ottobre 2012), di Fabrizio Loffi
- Fabrizio Loffi sul Mondo Padano
- Cremonaweb
Non ci sono riferimenti a siti arabi di alcun tipo.
Che si riferisca a shamusk? Cioè il samosa?
Però dice "diffusa ancor’oggi tra Iran e Arabia Saudita". Mi piacerebbe trovare la ricetta, ecco.
Qualcuno ne sa qualcosa?
sì, sostanzialmente è l'attuale samosa, come dice lo stesso Michele
ho trovato questo libro che sembra mettere insieme le questioni, infatti è un libro di ricette per fare al-sanbusaj e al-maqluba (el maruba)
Si intitola Sweet Delights from a thousand and one nights - The story of traditional arab sweets
edito nel 2013 da I.B. Tauris & Co. Ltd
6 Salem Road, London W2 4BU
non è a Cremona città e nemmeno in provincia, ma è comunque vicino (subito dopo Maleo) e mi ha entusiasmato come non mi capitava da tempo:
Trattoria della Costa
Cornovecchio (Lodi)
Capitatoci per caso qualche settimana fa, mentre gironzolavo in cerca di scenari diversi dal solito (trovati eccome, essendo all'interno del Parco Adda Sud), rimasi subito colpito dall'edificio, dalla posizione, dallo stile nostrano e dall'insegna Milan Club.
Entrato per prendere un caffé (il misconosciuto ma ottimo Caffé X), notavo l'inequivocabile segno del tappo rosso del Petrus, indice di cucina non certo leggera.
Un rapido sguardo al menu confermava la sensazione, con l'aggiunta che il menu era settimanale e che, giorno per giorno, si mangiava quello che c'era, senza scelte alla carta o altre finezze: tutte le proposte erano spalmate dal lunedì alla domenica.
Ieri siamo quindi andati a testare la cucina, in gruppo da 8 ed alla cieca in quanto nessuno c'era mai stato.
Ebbene:
entrati abbiamo trovato a tavola insalata russa, cipolle sottaceto, salsa della nonna e bottiglie di bonarda e gutturnio già aperte. Non appena preso posto il titolare ci ha chiesto se ci interessavano gli antipasti o meno. Alla nostra risposta affermativa lui e sua moglie hanno cominciato a portarci vassoi su vassoi senza più chiedere niente, ovvero in sequenza:
- cotechino (come antipasto, sì)
- vassoi di salumi (pancetta, salame, fiocchetto, coppa)
- tortelli piacentini burro e salvia
- pisarei e faso'
- brasato
- puré di patate
- faraona
- crocchette di patate
- torta paradiso ripiena di marmellata
- torta sacher
- caffé
- petrus
caro Q quella è l'osteria segreta.
li anni e anni fa si narra che dei pischelli vespisti si imbatterono nel famoso Petrus tappo d'oro.
comunque posto della madonna.
forse si trova ancora qualche racconto in Vespalloza.
Ultima modifica di Yurgen il 16/07/2014, 7:47, modificato 1 volta in totale.
la nuova formula è attiva dal primo aprile, ma personalmente l'ho testata solo oggi trovandomi benissimo:
il Number One di via Guarneri del Figlio di Nava è anche Insalateria!
come funziona? dalla lista degli ingredienti ci si costruisce la propria insalatona scegliendo tra 3 basi (lattughino, radicchio, songino, ma anche un mix) a 3,50 euro per poi aggiungere tutti gli ingredienti che si vuole a 0,50 cent l'uno (qualcuno a 0,30 o 0,20).
Con 6,50 mi sono fatto esattamente l'insalatona che volevo io: lattughino, pomodorini, feta, tonno, uova, polpa di granchio, olive verdi, origano...
Q ha scritto:la nuova formula è attiva dal primo aprile, ma personalmente l'ho testata solo oggi trovandomi benissimo:
il Number One di via Guarneri del Figlio di Nava è anche Insalateria!
Avevo trovato un posto simile a Lione qualche anno fa (utilizzatissimo dagli impiegati degli uffici in zona) e sono sempre stato convinto che ci volesse una cosa del genere anche da noi, inteso come Italia.
Bello che sia a Cremona, bravi davvero.
Tranquillo, penso a tutto io
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati. Non è una frisona
Che io mi porti in pole position rispetto alle novità sui ristoranti cremonesi è qualcosa di più unico che raro, ma ieri sera Snorky e io abbiamo bruciato sul tempo la cittadinanza, presentandoci a cena (previa prenotazione) al neonato San Gallo Bistrot nel giorno della sua inaugurazione.
Il posto, gestito da Sara – già barista vari anni fa presso La Ciocco, ai tempi Chocolat Café – e Nicola, recupera il tradizionale nome del locale, affiancando la nuova insegna San Gallo Bistrot alla storica scritta in rilievo Caffè S. Gallo, con tanto di stemma cremonese, che in questi anni era stata coperta dalla dicitura Osteria degli Archi.
Fatto tutto: calice di vino, acqua, antipasto, primo, secondo, dolce, caffè, digestivo. Tutto buonissimo, conto nella norma.
Il ristorante è stato reso esteticamente splendido, dal colore dei muri al legno dei tavoli, dalle locandine e foto appese alle pareti alla presenza di libri di cinema e tanto altro.
Promosso!
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Mi sembra giusto integrare questo topic storico in tutti i sensi, citando almeno una volta Nello, la cui ristorazione tipica cremonese/socialista ha trovato l'ennesima reincarnazione come Trattoria Risorgimento
in corso Mazzini 66.
In corso Mazzini 66 hanno ruotato varie attività, la più duratura delle quali è stata forse la pizzeria Pomodoro (ma 30 anni fa c'era il ristorante cinese Pechino 2, per esempio).
Nello ha avuto svariate attività nei decenni, la più duratura delle quali è stata forse la Trattoria del Tempo Perso, nei locali già occupati dall'Old Tower (ma 30 anni fa aveva il ristorante all'angolo di via Ugolani Dati con via Manzoni, per esempio).
Una fusione quasi inevitabile.