tempo libero - liberi di gestirlo come c@xxo vi pare?

[mostrillo]

Ultimamente – anzi no da sempre- mi trovo a dover spiegare agli altri come gestisco il mio tempo libero e a nistolare –più o meno a seconda del momento e della persona con cui ne parlo, amiche, amici, morosi- perché non passo abbastanza tempo a divertirmi cazzeggiando fino a mattina

Come tutti ho interessi anche al di fuori del lavoro e la tendenza a prenderli non solo come passatempo ma anche come lavoro, che sia fare costumi per spettacoli di danza o preparare bancarelle con i miei manufatti. Oppure semplicemente mi imbarco in imprese mastodontiche come cucinare torte per 150 persone o fare 4 kg di biscotti ogni anno a natale da regalare agli amici
Lavorando -e per di più fuori città- il tempo che dedico a queste attività è il weekend, anche perché preferisco lavorare nelle ore in cui c’è luce.

La cosa spesso non viene capita (amici) o accettata (ex morosi)
Ma a me va bene così

Anche a me piace passare serate o weekend a non fare un c@xxo. Ma se lo faccio per due weekend di fila mi sento totalmente insoddisfatta.
Uno dei pochi vantaggi (pochi?) dell’essere single che non hai una persona a cui devi costantemente rendere conto dei tuoi impegni extralavorativi e spiegare che se te ne stai un pomeriggio chiuso in una stanza mentre fuori picchia un solo spettacolare non è che sei pazza o che la stai trascurando ma solo che hai una passione e non stai trascurando TE STESSA

E voi?
Come gestite il vostro tempo libero?
C’è qualcosa che vi assorbe totalmente?
Per cui siete disposti a fare tremila sacrifici?
Per cui siete arrivati a litigare con le persone a voi più vicine?
Come vi regolate di fronte a amici e morosi/e che vi trascurano per una loro passione?

[redkilla]

E voi?

C’è qualcosa che vi assorbe totalmente?
Per cui siete disposti a fare tremila sacrifici?
Per cui siete arrivati a litigare con le persone a voi più vicine?
Come vi regolate di fronte a amici e morosi/e che vi trascurano per una loro passione?

[P]

A me il tempo libero piace passarlo con gli amici, ma solamente dopo che ho finito di farmi i cazzi miei. Quando ne ho proprio bisogno spengo anche il cellulare. O suono, o leggo, o smanetto al computer, mi riordino la stanza, compongo, etc etc.
Mi e' capitato anche di essere allontanato da amici per questo mio isolamento, ma non mi interessa minimamente.
Meglio un amico/a che rispetta le tue passioni che dieci che non lo fanno.

Io accetto e rispetto un amico/a-morosa che mi trascura per le sue passioni solo ed esclusivamente se mi dice chiaramente e sinceramente che vuole starsene per i cazzi suoi. Se comincia a tirare scuse non faccio paranoie, ma ne tengo conto in futuro.

[Landrew]

fff... non farmi ripetere pubblicamente il suggerimento che ti ho dato ieri...

[mostrillo]

no landrew tesoro carissimo
non si tratta di pensare meno e trombare di più
anche perchè queste menate le ho avute anche in tempi di non carestia
anzi
soprattutto quando stavo con qualcuno
prova a pensare di stare con una ragazza che non concepisce il fatto di andare ai concerti. magari andate d'accordissimo su tutto, avete in comune la passione per il cinema, i fumetti ma non la musica
prova a pensare di dover nistolate tutte le volte che te ne vai a un concerto e lei non viene

e cmq mi piacerebbe sapere come la vivete voi sta cosa
ho amici che la domenica dormono tutto il giorno, bevono un aperitivo guardano un film, fanno due chiacchiere e poi vanno a nanna
io faccio un sacco di altre cose
ma non dico che sia meglio o peggio
dico solo che ognuno è libero di fare ciò che vuiole ma spesso ci si trova a doversi giustificare per le proprie scelte

[Kappo]

Ultimamente – anzi no da sempre- mi trovo a dover spiegare agli altri come gestisco il mio tempo libero e a nistolare –più o meno a seconda del momento e della persona con cui ne parlo,

Come vi regolate di fronte a amici e morosi/e che vi trascurano per una loro passione?[/size][/b]

Vivi le tue passioni come ti va e come ti pare. Chi ti vuole bene veramente imparerà ad apprezzare anche questi tuoi aspetti come parte di te senza farti pesare la cosa.

Te lo dice uno per cui è rilassante dedicare il proprio tempo libero agli altri ed in situazioni in cui non ci si può rilassare se non a fine missione.
Mia moglie all'inizio contrastava questa mia passione. Poi ha visto quanto mi piace ed ha accettato il mio nuovo "Hobby" (certo non è che deve per questo diventare un'ossessione....)

[stella]

tu sei libera di gestirti il tuo tempo.
la gente è libera di farti delle osservazioni.
tu sei libera di sbattertene.
la gente è libera di rimanerci male o avercela con te.

azione, reazione. è la vita sociale.

[mostrillo]

azione, reazione. è la vita sociale.

che stress la vita sociale 

e cmq non è che non amo stare con gli altri, anzi

solo che mentre chi -chennesò- ha la passione della vespa va in giro con gli amici, io ho la passione della cucina, dei costumi per la danza e di vari lavoretti manuali... e non sempre gli amici amano condividere questi momenti con me... (a parte snorky  )

il mio ex si incazzava perchè quando, da maggio a settembre, ogni sabato e domenica pomeriggio mi proponeva un giro in moto con gli altri io accettavo una volta su tre
ma perchè se passo tutto il mio tempo a dar sfogo alla tuo hobby non ne ho più per il mio... e io non ti chiederò mai di fare collanine con me, perdiamine!

[marlenina]

Brava Mostrillo!
Io ho la fobia del tempo.
Troppe cose, ossia troppi obblighi, ti costringono a togliertene una gran parte. Non dico che quel che devi fare per obbligo o che sia tutto tempo sprecato, anzi; ma sta di fatto che il tempo che rimane sembra sempre pochissimo. E allora a volte schizzo o mi rinchiudo in casa per secoli a farmi i cazzi miei.
Sì, purtroppo so che mi succede di trascurare amici o eventuale moroso per cercare di concentrarmi su di me e su quel che vorrei fare io, e so che non sono ancora riuscita a trovare la percezione di un giusto equilibrio.
Non so, non riesco a concepire l'uscire a cazzeggiare per interi pomeriggi (sere ogni tanto ci può stare). Non riesco a concepire, una volta terminata la propria routine di obbligo, l'uscire e divertirsi e amen.
Mi spiace se mi capita di ferire certe persone dando l'idea di trascurarle; ma se non sono scuse bensì esigenze, e se non si discute in modo subdolo ma aperto, ci si può comprendere vicendevolmente con quelle altre persone.

[gasta]

Con il lavoro che faccio ho circa 52 ore libere alla settimana.
Tecnicamente e' solo il sabato il giorno in cui posso fare quello che mi pare e/o spendere i soldi che guadagno.
Il venerdi' sera se riesco esco. Ma a mezzanotte ho sonno.
Il sabato mattina mi sveglio quando riesco (le 10?) prendo la bici, vado in centro, faccio un giro, bevo sei spruzzi, torno a casa, mangio, vado dalla cri, sto con lei, torno a casa, gioco con la play, esco, mangio, bevo, bevo, bevo, bevo.

Adoro suonare.
Con zazzi.

Fottitene di chi ti dice che non vai bene.
Invidia.
INVIDIA MARCIA.

[kruz]

Tecnicamente e' solo il sabato il giorno in cui posso fare quello che mi pare e/o spendere i soldi che guadagno.

un appunto giusto per ricordarti dei soldi che hai speso sabato scorso

[mostrillo]

...vorrei avere le giornate di 48 ore per poter passare serate belle come quella di lunedì e ieri sera, per coccolare (anche solo con le attenzioni) gli amici, per dare sfogo a tutte le mie passioni, dal cucinare a fare giri in bicicletta a fare borse, collane, e qualsiasi cosa desideri creare, per fuggire nella mia casina al  mare appena posso, e avere ancora tempo a sufficienza per dormire 12 ore ogni notte...

sono iniziate le ferie... spero di sfruttare tutto il tempo al massimo 

[Vitellozzo]

Non saprei. La libertà di un uomo si misura sulla quantità di tempo di cui può disporre. Oggigiorno, i momenti di otium e gli uomini dediti alle passeggiate, o alla contemplazione, sono sempre più rari.

[kruz]

In questa società è venuta a mancare la preziosa figura del perdigiorno.

ne sei davvero sicuro?

[Vitellozzo]

In questa società è venuta a mancare la preziosa figura del perdigiorno.

Hai fatto bene a parlare di "perdigiorno", ricordando così Joseph Freiherr von Eichendorff e il suo "Vita di un perdigiorno". Il perdigiorno non è colui che spreca il suo tempo, o lo passa tra i vizi, eccitando così ancora di più l'attivismo e la demonia del lavoro moderni.

[(A)narchiste]

E voi?
Come gestite il vostro tempo libero?
C’è qualcosa che vi assorbe totalmente?
Per cui siete disposti a fare tremila sacrifici?
Per cui siete arrivati a litigare con le persone a voi più vicine?
Come vi regolate di fronte a amici e morosi/e che vi trascurano per una loro passione?

Gestire il tempo libero significa occuparlo, di conseguenza non essendo più libero non posso utilizzarlo. Di solito mi lascio trasportare dall'onda anticreativa che pervade la mia mente malata.

Non sono liquido quindi è difficile che io venga assorbito totalmente, al massimo parzialmente, quando sudo molto.

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Io di norma puzzo, quindi è difficile che abbia persone "a me più vicine".

Li trovo ridicoli, rido per un po', poi mi bevo un bianco.