Gentili utenti di questo Forum buongiorno.
Innanzitutto scusate se sempre meno riesco ad essere parte attiva di questa comunità, ma restate sempre una delle mie letture preferite.
Leggendo i vari thread mi sono accorta che sempre più spesso utenti e non, si prendono dei "DEVI MORIRE" così come se fosse un intercalare quale, cacchio, acciderbolina.
Insomma, perchè tutto questo livore nelle discussioni? anche in quelle più futili?
cosa accende la miccia della discussione e fa scatenare il perentorio diktat?
Basta avere dei gusti musicali divergenti?
Basta essere dei musicisti mediocri?
Le troppe emoticon forse?
Gli amati puntini di sospensione?
Ricordati che (DEVI MORIRE)
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va va ammoriammazzato! 

roveretooooooooo!
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crepa, rumorista.
i'm forever blowing bubbles.
S.signo ricordati che (DEVI MORIRE) 
l'astio gratuito è fondamentale per la mia sopravvivenza.

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- Iscritto il: 14/07/2005, 19:44
- Località: cremona
il fatto è che ci odiamo
...it's only your mind, you know...
L'uomo capisce tutto.
Tranne le cose perfettamente semplici.
errare è umano, correggere lecito, cliccare invia prima d’aver ricontrollato è ma porca tr°i@ che figura di m.rd@.
L'uomo capisce tutto.
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- Iscritto il: 20/06/2006, 14:52
- Località: Cremuna
SIETE GIà TUTTI MORTI, SOLO CHE ANCORA NON LO SAPETE
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Oh, ma andi' en po' a ciapal in del cul!!!
Mi tocco i maroni!!!!!!
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in effetti, mi sento chiamata in causa.
come bersaglio di diversi "devi morire" o "ti auguro il coma" e simili.
che trovo alquanto malauguranti e pure di cattivo gusto.
meglio dire "idiota sfigato"
sappiamo tutti a chi//cosa mi riferisco
come bersaglio di diversi "devi morire" o "ti auguro il coma" e simili.
che trovo alquanto malauguranti e pure di cattivo gusto.
meglio dire "idiota sfigato"
sappiamo tutti a chi//cosa mi riferisco
pinko bag m.rd@
Beh se prendete sul serio queste cose allora vi devo dire che quando dico "TI AMO" a McA, o alle altre due merde non sono mica sessualmente interessato a loro. Li stimo e STOP.
Si sa mai.
E comunque mi sembra palese che ci siano persone che meritano di morire.
Si sa mai.
E comunque mi sembra palese che ci siano persone che meritano di morire.
Ultima modifica di Sgt.Pepper il 12/12/2006, 16:46, modificato 1 volta in totale.
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Tutto ciò non ha senso.signo ha scritto: 12/12/2006, 16:51Ah si? beh ma non mi basta sapere che ci sono persone che devono morire, io voglio risposte di tipo qualitativo, non quantitativo.
Deve morire ogni deviazionista di questa terra.
La meta è una e chi esce dal sentiero è da considerarsi un traditore, ovvero la peggior categoria di nemico.
Ultima modifica di Sgt.Pepper il 12/12/2006, 17:28, modificato 1 volta in totale.
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Carissima S.S.,
Hai perfettamente ragione, più le discussioni sono superficiali più è facile che la gente si auguri reciprocamente la morte in modo leggero, la gente ha bisogno di parlare, di leggere, di sentire una voce costantemente ( non solo CRPLZ, pensiamo ai giornali inutili tipo Metro o City, o alla televisione).
Perchè nel momento in cui si viene in-formati ci si appropria di qualcosa, e ci si allontana dal presente ovvero il sapere entra in contrapposizione con l'essere. Mentre quando ci si ritrova nel silenzio, nella solitudine ci troviamo di fronte alla nostra costitutiva mancanza, che è proprio sapere della nostra finitezza, o sapere del nostro dover morire. La vita è un puro essere che non si può sapere, e la morte è puro sapere che non si può mai essere.
In realtà la gente viene su CRPLZ per fuggire all'angoscia della consapevolezza della morte, e non interessa più di cosa si parla, ma interessa parlare, è per questo che la conversazioni sono sempre più frivole, e il parlare di morte in modo altrettanto frivolo non è altro che un tentativo di esorcizzare la paura che abbiamo di essa.
Hai perfettamente ragione, più le discussioni sono superficiali più è facile che la gente si auguri reciprocamente la morte in modo leggero, la gente ha bisogno di parlare, di leggere, di sentire una voce costantemente ( non solo CRPLZ, pensiamo ai giornali inutili tipo Metro o City, o alla televisione).
Perchè nel momento in cui si viene in-formati ci si appropria di qualcosa, e ci si allontana dal presente ovvero il sapere entra in contrapposizione con l'essere. Mentre quando ci si ritrova nel silenzio, nella solitudine ci troviamo di fronte alla nostra costitutiva mancanza, che è proprio sapere della nostra finitezza, o sapere del nostro dover morire. La vita è un puro essere che non si può sapere, e la morte è puro sapere che non si può mai essere.
In realtà la gente viene su CRPLZ per fuggire all'angoscia della consapevolezza della morte, e non interessa più di cosa si parla, ma interessa parlare, è per questo che la conversazioni sono sempre più frivole, e il parlare di morte in modo altrettanto frivolo non è altro che un tentativo di esorcizzare la paura che abbiamo di essa.
Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA...
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Io non posso morire. Quando il mio corpo morirà la mia anima sarà trasferita in un corpo uguale a quello in cui si trova ora, pronto ad accoglierla. In questo senso, la morte è un'esperienza istruttiva.
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questo lo pensi tuVogliamosoloMekkà ha scritto: 23/12/2006, 16:10Carissima S.S.,
Hai perfettamente ragione, più le discussioni sono superficiali più è facile che la gente si auguri reciprocamente la morte in modo leggero, la gente ha bisogno di parlare, di leggere, di sentire una voce costantemente ( non solo CRPLZ, pensiamo ai giornali inutili tipo Metro o City, o alla televisione).
Perchè nel momento in cui si viene in-formati ci si appropria di qualcosa, e ci si allontana dal presente ovvero il sapere entra in contrapposizione con l'essere. Mentre quando ci si ritrova nel silenzio, nella solitudine ci troviamo di fronte alla nostra costitutiva mancanza, che è proprio sapere della nostra finitezza, o sapere del nostro dover morire. La vita è un puro essere che non si può sapere, e la morte è puro sapere che non si può mai essere.
In realtà la gente viene su CRPLZ per fuggire all'angoscia della consapevolezza della morte, e non interessa più di cosa si parla, ma interessa parlare, è per questo che la conversazioni sono sempre più frivole, e il parlare di morte in modo altrettanto frivolo non è altro che un tentativo di esorcizzare la paura che abbiamo di essa.
T.V.Andy B. - Godi baby,godi. non c'è più ma lo amo lo stesso
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tu non puoi morire o meglio il tuo corpo non morira mai perchè sei come una ciliegina sotto spirito w la tennetsJJSante ha scritto: 23/12/2006, 17:37Io non posso morire. Quando il mio corpo morirà la mia anima sarà trasferita in un corpo uguale a quello in cui si trova ora, pronto ad accoglierla. In questo senso, la morte è un'esperienza istruttiva.














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