Spazio dedicato alle votazioni: chi è il più forte giocatore della Cremonese di tutti i tempi ? Chi è la più bella/o donna/uomo del mondo ? Preferisci la verdura o la carne ? Insomma, qui si può votare su qualsiasi cosa ...
PREMETTO LA MIA IGNORANZA IN MATERIA...NON HO MAI SPERIMENTATO PERCHè ... IL MIO CAPO METTE TROPPA SOGGEZZIONE ...
MA SECONDO VOI QUALI SONO I TERMINI E LE CONDIZIONI PER CHIEDERE UN AUMENTO?...
IO SON 4 ANNI CHE LAVORO...e non ho mai visto un euro in piu in busta paga!!
Ultima modifica di MISSST il 06/02/2007, 13:02, modificato 1 volta in totale.
ho terminato a inizio mese un contratto di apprendistato. abbiamo rinnovato e da apprendista son passata a impiegata tecnica...ma... l'inquadramento è rimasto lo stesso... 3° livello.
chiaramente però in 4 anni...+ 6 mesi di prova... le mie esperienze sono un po cambiate!
e volevo avanzare qualche richiestina, anche minima!
MISSST ha scritto:
ho terminato a inizio mese un contratto di apprendistato. abbiamo rinnovato e da apprendista son passata a impiegata tecnica...ma... l'inquadramento è rimasto lo stesso... 3° livello.
chiaramente però in 4 anni...+ 6 mesi di prova... le mie esperienze sono un po cambiate!
e volevo avanzare qualche richiestina, anche minima!
fai come me. licenziati e poi vai dal sindacato. vertenza. subito.
ma qualcosa di piu diretto?
qualcuno ne ha gia discusso col capo di un aumento?
qual'è l'approccio giusto??
...paura...
ma requistiti non ce ne sono? che ne so anni di lavoro? produzione? bho? uno lo puo chiedere quando crede?
Ultima modifica di MISSST il 06/02/2007, 13:57, modificato 1 volta in totale.
determinato. fino a gennaio 2008. perchè poi dovrei dare l'abilitazione all'albo dei geom e quindi aprire partita iva... e continuare con lui come collaboratrice esterna...questo ad accordi verbali
in effetti il mio stipendio si puo interpretare come carità perchè...la busta arriva il primo del mese e per i 15 gg successivi bisogna continuamente chiedere se "per favore" la caga!!!
perchè non posso licenziarmi? perchè per dare la firma ho bisogno di 5 anni continuativi.
no comunque è vero io ho molta soggezzione, ma sopratutto dovuta al mio carattere e al suo!
dittatore di m.rd@!
per questo volevo sapere se c'erano criteri o cose simili a cui potermi appellare, cosi da abbassare il suo livello di inattaccabilità... volevo muovermi un po sicura... visto che per i prossimi mesi mi terrà il muso perchè ho avuto il coraggio di avanzare simili richieste!
Ultima modifica di MISSST il 06/02/2007, 14:25, modificato 1 volta in totale.
ti capisco, missst. il tuo atteggiamento non è preoccupante. chiunque avrebbe paura.
con un contratto a tempo determinato, se il datore ha meno di 15 dipendenti, può licenziare senza giusta causa, credo.
ovvio che senza garanzie è difficile far valere le proprie posizioni.
semmai è la tua situazione, piccolo specchio di mille altre condizioni, che è preoccupante.
la cosa più inquetante del tuo caso è che il tuo datore ti ha già addirittura proposto una collaborazione a partita iva, nuovo trend da una manciata d'anni: tenersi collaboratori (senza ferie, malattie e permessi, in quanto collaboratori, ricordiamolo) che di fatto sono lavoratori dipendenti che avrebbero diritto ad un indeterminato.
ti consiglio di rivolgerti ad uno sportello del nidil, il sindacato dei lavoratori precari della cgil. fanno sportelli alla cgil e una volta alla settimana all'arci. anche solo per chiarire meglio la tua situazione.
io sono nel consiglio direttivo, se vuoi mandami un pm e ti spiego meglio.
La cosa piu' semplice da fare e' prendere la tua ultima busta paga, una copia del contratto di lavoro e rivolgerti a un sindacato. Un sindacalista e' sicuramente la persona piu' indicata e preparata per capire quali sono i diritti derivanti dalla tua posizione contrattuale. Non devi per forza andare con l'intenzione di fargli causa o aprire una vertenza o quant'altro, tu vai e loro ti sanno fornire tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Vitellozzo ha espresso un concetto che dovrebbe essere fondamentale nel mondo del lavoro e che troppo spesso viene dimenticato: il tuo datore di lavoro non e' il tuo padrone. La dinamica "lavoro -> salario" si basa su un rapporto paritario: tu fornisci uan prestazione e il datore di lavoro la retribuisce in maniera congrua.
perchè non ho le palle!!
il mio sogno proibito?!? guardarlo in ghigna e dirgli o fi§@ de n'interdet...o si fa a modo mio o t'azzalut!!...
se un giorno sarò datore di lavoro sarò diversa o è una malattia che accumuna i cosidetti capi??
ehm... allora... si ride e si scherza finche vuole lui, su quello che vuole lui, perchè vuole lui e quando vuole lui...
per il resto per lavorare con lui il rapporto deve essere di completa sottomissione e repressione di qualsivogli forma contradditoria. abolite forme d'espressione libera: vietato parlare e pensare se pensieri e parole non sono il linea con i suoi
in poche parole: un bel rapporto di m.rd@!!!!!!!!!!!!!!!!!
che palle!
pugno, ci vuole determinazione... si... peccato che io nn ce l'ho!
Ultima modifica di MISSST il 06/02/2007, 15:46, modificato 1 volta in totale.
fatti gli ultimi 6 mesi che ti servono per l'abilitazione, e solo dopo averla presa allora fatti sentire.
è vero che abbiamo tutti i diritti di questo mondo e che ci sono un sacco di ingiustizie, ma siccome in questo mondo niente è certo cerca di raggiungere i tuoi obbiettivi, e solo dopo alzare la polvere
'scolta un pirla...
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
(Wilkie Collins, La pietra di luna)
tu dici?
io volevo proprio sfruttare quest'ultimo periodo proprio perchè l'ultimo retribuito in busta! che poi volendo vedere nn sarebbe troppo svantaggioso per lui perchè per non so quale clausula...gli costo poco e un c@xxo anche come contributi!!
uff...che faccio???