![Lips Sealed :-X](./images/smilies/lipsrsealed.gif)
Monteverdi Unplugged
Ma come è stata l'esibizione?
Scendete un po' nei dettagli, raccontate qualcosa...!
Cioè, entrambi i gruppi si sono presentati con chitarre acustiche + basso acustico + batteria con le spazzole, o hanno fatto un mezzo unplugged "finto", come le altre band? -che io sappia, dato che ho potuto vedere solo BeaucoupFish + Minimal-
![Immagine](https://www.billboard.com/wp-content/uploads/media/nirvana-mtv-unplugged-1994-billboard-650.jpg)
Scendete un po' nei dettagli, raccontate qualcosa...!
Cioè, entrambi i gruppi si sono presentati con chitarre acustiche + basso acustico + batteria con le spazzole, o hanno fatto un mezzo unplugged "finto", come le altre band? -che io sappia, dato che ho potuto vedere solo BeaucoupFish + Minimal-
Post-grunge?
![Immagine](https://www.billboard.com/wp-content/uploads/media/nirvana-mtv-unplugged-1994-billboard-650.jpg)
Ultima modifica di unanota il 26/03/2007, 18:01, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
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Ok, Paul Anka, chiaro. Parere rispettabilissimo.
Per Unanota.
Sydrojé: Stephano Screamer con chitarra acustica, Rush con basso elettrico, Muke con le spazzole.
Pezzi del primo album e pezzi dell'album in uscita, in egual misura.
Addirittura c'è una canzoncina allegra, fischiettata.
Don't Dare: due chitarre acustiche, basso elettrico, spazzole, violoncello.
Frequenti cambi di formazione, ed inserti da parte di una bravissima cantante alla seconda voce, e di un'altra cantante/chitarrista che ha infilato tre pezzi di fila accompagnata soltanto dalla seconda acustica.
Lo spirito di Kurt aleggiava più nell'aspetto fisico di Stephano e di Seba che negli aspetti musicali, visto che entrambi i gruppi hanno ormai intrapreso una strada parecchio personale rispetto al grunge classico.
I bassi acustici mi piacciono molto, ma non ce n'erano.
Nessuna delle otto band della rassegna ha suonato unplugged nel senso "rigido" del termine, ma tutti hanno interpretato la dimensione unplugged come un'occasione per un'esibizione più raccolta, intimista, soffusa, a volumi più bassi (che poi, in fondo, credo conti di più del semplice atto di "staccare i cavi").
Per Unanota.
Sydrojé: Stephano Screamer con chitarra acustica, Rush con basso elettrico, Muke con le spazzole.
Pezzi del primo album e pezzi dell'album in uscita, in egual misura.
Addirittura c'è una canzoncina allegra, fischiettata.
Don't Dare: due chitarre acustiche, basso elettrico, spazzole, violoncello.
Frequenti cambi di formazione, ed inserti da parte di una bravissima cantante alla seconda voce, e di un'altra cantante/chitarrista che ha infilato tre pezzi di fila accompagnata soltanto dalla seconda acustica.
Lo spirito di Kurt aleggiava più nell'aspetto fisico di Stephano e di Seba che negli aspetti musicali, visto che entrambi i gruppi hanno ormai intrapreso una strada parecchio personale rispetto al grunge classico.
I bassi acustici mi piacciono molto, ma non ce n'erano.
Nessuna delle otto band della rassegna ha suonato unplugged nel senso "rigido" del termine, ma tutti hanno interpretato la dimensione unplugged come un'occasione per un'esibizione più raccolta, intimista, soffusa, a volumi più bassi (che poi, in fondo, credo conti di più del semplice atto di "staccare i cavi").
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
io non apprezzo molto il genere, però riconosco la bravura dei Sydrojé (gli unici che ho sentito domenica)
devo dire che mi dispiace veramente sia terminata, ormai mi ero abituato ad associare la domenica ai concerti ed è sempre stato un piacere!