MI AMI ANCORA - Mostri Innamorati Attaccano Milano
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Ancora? Ancora! ROCKIT non lascia, anzi raddoppia. Dopo l'amatissimo MI AMI, arriva l'edizione
invernale del festival ormai definitivamente entrato nell'olimpo degli eventi live italiani.
MI AMI ANCORA - "Mostri Innamorati Attaccano Milano": questa la formula scelta per definire quello che si prospetta un appuntamento gia' imprescindibile.
Ecco i primi nomi confermati: AMARI, A TOYS ORCHESTRA, BOB CORN, DENTE, DIAFRAMMA, FAKE P, HOMESPUN, I COSI, KAOS, LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA, MINNIE'S, MUSICA DA CUCINA, NEWS FOR LULU, SETTLEFISH, THE PHONOGRAPH, USELESS WOODEN TOYS, VANVERA... E tanti altri ANCORA!
MILANO.
MI AMI ANCORA.
1-2 FEBBRAIO 2008.
Iniziate a tenervi liberi.
A breve maggiori informazioni.
MI AMI? ANCORA!
Ultima modifica di McA il 06/01/2008, 23:22, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
Sono online tutte le info.
Si prospetta un super-evento.
Venerdì 1 febbraio: apertura cancelli ore 19.00 - inizio concerti ore 20.00 Palco 1Palco 2
The Phonograph Musica Da Cucina
Fake P Bob Corn & The Outsiders
Dente The Niro
Amari Le Luci Della Centrale Elettrica
I Cosi Homespun (Liveset)
A Toys Orchestra
Useless Wooden Toys (Djset)
Sabato 2 febbraio: apertura cancelli ore 18.00 - inizio concerti ore 19.00 Palco 1Palco 2
News For Lulu Mr Brace
Minnie's Ghemon Scienz
Vanvera Fumisterie
Settlefish Father Murphy
Kaos Tres
Diaframma Port Royal (Liveset)
Zen Circus
Tarick 1 (Djset)
Ultima modifica di unanota il 07/01/2008, 22:46, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
Gli Amari sabato pomeriggio erano sul programma di musica di Rai 2, esibizione + intervista informale di Paola Maugeri. Hanno spaccato. Perlomeno decisamente meglio del colloquio imbarazzante con D'Alessio.
Qualche nome "big" di questo MIAMI ANCORA (imho):
A TOYS ORCHESTRA (al miami estivo hanno spaccato, e il loro è tra i dischi dell'anno 2007)
Musica da Cucina (grandissimo!), Bob Corn, Luci della Centrale Elettrica e I Cosi...
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
Non so.
Al Crock avevo ascoltato gli Amari più perché mi trovavo lì che per altri motivi.
Però mi sono preso bene quando li ho riconosciuti nel backstage di Scalo 76, e "Le gite fuori porta" ha spaccato. La predicozza sulla musica italiana da un Gigi D'Alessio in poltroncina, invece, mi ha fatto seriamente sboccare.
Cosa c'entra Frankie nel topic del Miami?
Spoiler:
Ci sarebbe da aprire il dibattito sul festival di Sanremo, quindi ora risparmio quello che avrei da dire.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
riporto dal sito ufficiale che mi sa che non è chiarissimo che non è gratis e che i posti sono limitati...
Rockit ha scritto:La prima edizione del MI AMI ANCORA non costa niente. Cioè costa pochissimo: 7 euro un giorno oppure 10 euro i due giorni. Ma attenzione che i posti sono limitati, per cui è preferibile procurarsi fisicamente o virtualmente il flyer/invito e con questo presentarsi all’ingresso e sottoscrivere (ripetiamo: 7 euro per 1 giornata, 10 euro l'abbonamento a 2 giorni). Quello che vi consigliamo caldamente di fare, per assicurarsi l’ingresso ‘facile’ e senza sbattimenti, è comprare in anticipo i ticket in prevendita o qui online oppure direttamente in redazione ROCKIT (via pestalozzi, 4).
Neuz ha scritto: 07/01/2008, 22:32Io non c'ho più parole...adesso pure Frankie Hi Nrg va a Sanremo, dove andremo a finire???????
Beh, almeno a Sanremo c'è qualcosa di interessante. Bisognerebbe dividere le serate in due sezioni.
La sezione mummie canzonetta amore fiore e la sezione musica e testi interessanti ed originali. Stessa cosa vale per i presentatori. Per quanto riguarda gli AMARI, me li ricordo al crock, il loro pezzo migliore? I NEON COLORATI.
E pensare che in camera mia ha campeggiato per lungo tempo una due pagine de La Provincia di anni fa, redatta con gusto e dall'intervista simbolica... era il Crock con MK, se non ricordo male.
I tempi cambiano.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
Conosciamo un pochino le band di questo Miami Ancora.
Mini-schedona. Olé!
(dalla cartella stampa)
GIORNO 1 (venerdì 1 febbraio)
THE PHONOGRAPH A metà tra “Sposerò Simon Le Bon” e “The OC”. Li potete inquadrare come i classici adolescenti con gli occhiali a specchio che passano le Vacanze di Natale sulla neve. Oppure come giovani emotivi e problematici, chiusi in cameretta in attesa della loro prossima occasione. Insomma: il synth/dance/pop con qualche lacrimuccia in più. Questi Boys of Brianza si faranno conoscere a dovere. Teneteli d’occhio.
FAKE P Li si conosce per il video con le donnine nude o perché un loro brano, “Last”, è stato scelto per uno spot televisivo. C’è molto di più. Suonano un pop elettronico disincantato e piacevolissimo. Questi 5 ragazzi hanno tutte le carte in regola per diventare importanti. Il loro “Last Ep”, prima uscita della neonata 42 records, è già un piccolo oggetto di culto per la popolazione internauta.
DENTE De Gregori che canta con gli Spoon, oppure Battisti che suona con i Kings of Convenience. Troppo? No. Dente ci piace così tanto che pensiamo sia il futuro del cantautorato in Italia. Punto. Al MI AMI ANCORA con tanto di band a rendere ancora più magiche&corpose tutte le sue canzoni (sia le vecchie sia le nuove sia le inedite). “Che begli occhi che hai/chissà come mi vedi bene”...
AMARI Gli Amari sono electro-trash all’italiana. Cioè sono stupidi in parte ed intelligentissimi in altra parte. Anche se Scimmie d’Amore, il loro ultimo disco su Riotmaker dimostra che la strada è quella delle visioni pseudo-interessanti e poco infantili. Ma siamo sempre a quel tocco ironico e anti-estetico di Grand Master Mogol. Il gruppo di Udine suonerà al MI AMI ANCORA e scimmierà completamente la platea delle belle scimmiette che si sbaciucchiano.
I COSI Dopo anni a suonare e suonare e suonare, e perfezionare canzoni, arrivano quest'anno al contratto major e al disco d'esordio. Arrivati? Gruppo bluff? Niente di più assurdo. I Cosi dimostrano dal vivo la propria stoffa e quanto sono travolgenti. Anni '60 revisitati ai giorni nostri: garage-beat come se Celentano cantasse con gli Hives o Bobby Solo con i Kaiser Chiefs. Una roba pazzesca, transgenerazionale pura. La canzone italiana come ci piace, senza pudore o complesso d'inferiorità alcuno.
A TOYS ORCHESTRA Il gruppo che ci ha maggiormente stupito allo scorso MI AMI. E certo non si sono fermati. Sono partiti per un tour fittissimo di date che li ha portati in tutta Italia perfezionando ulteriormente il loro live. Sono, a tutti gli effetti, una delle più belle formazioni italiane. E il loro “Technicolor dreams”(Urtovox) è uno dei dischi più belli del 2007. Indie rock della migliore specie.
USELESS WOODEN TOYS Li avevamo già visti al MI AMI 2006 e avevano alzato il testosterone del Circolo Magnolia con una foga bigbeat travolgente e tempestosa. Ora, in attesa di ascoltare il loro prossimo album prodotto da Bugo e in uscita nel 2008 per la Valigetta Dischi, li ospitiamo allo Spazio Assab nella giornata più pettinata del MI AMI ANCORA. Obiettivo? Dare quello scossone che serve a fare muovere i culi. Fra citazioni hip hop old skool e groove densi di cassa (ma mai carenti di basso), lo spettacolo sarà assicurato. Gente del venerdi notte, iniziate a cercare parcheggio!
MUSICA DA CUCINA Se vi arrabbiavate quando vostra madre diceva che a tavola si sta composti e non si tamburella sul tavolo, Musica Da Cucina può essere la vostra rivincita all’oppressione famigliare. Pentole, bollitori, posate, scolapasta e molto altro. Si apparecchia e si inizia a suonare. Post rock raffinato e qualche spunto cantautorale per una musica che non può che essere definita “casalinga”. Da vedere.
BOB CORN In un’intervista pubblicata su Rockit tempo fa ci ha ricordato cosa vuol dire vivere bene ed essere felici con la musica. Bob Corn se lo può permettere. Sguardo contento e una storia fai-da-te da cui si può solo imparare. Il suo ultimo “We Don't Need The Outside” (Fooltribe) è un concentrato di belle immagini e emozioni calde. Piccole canzoni folk, semplici e stupende. Un album importante da conservare con cura.
THE NIRO Negli States li chiamano songwriter e The Niro sembra volerne far parte passando dall’entrata principale, partendo da Roma con la voce e la chitarra per raccontare le sue storie al mondo. Ed Harcourt e Jeff Buckley gli amici con cui viaggiare. Il pop come attitudine, il folk alternativo come parco giochi. Il manager dei Radiohead che lo stima e lo convoca. Band internazionali che lo vogliono ad aprire concerti. Merita attenzione, non credete?
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA Canzoni postindustriali postparocchiali. Cosa racconteremo di questi c@xxo di anni '00? La vera sorpresa del 2007. Da Ferrara (ora Milano): poco più che ventenne, una voce che è cartavetro, delle parole che così esatte/immaginifiche/potenti era davvero troppo non si sentivano più. Un mix rabbioso e lucidissimo tra De Andrè, Rino Gaetano e i CCCP. In una parola: Meraviglia. In uscita il disco, prodotto da Giorgio Canali.
HOMESPUN Viene da Arezzo la via nostrana all'elettronica ambientale insieme colta&umana in stile Boards Of Canada. Atmosfere rarefatte e avvolgenti, pennellate digitali, suite ritmiche di deriva Squarepusher o sulla scia di quel genietto di Amon Tobin. Mentre tutto va e andrà veloce, Homespun ci accompagnerà fino in fondo alla notte nei nostri sogni urbani ad occhi aperti.
Ultima modifica di unanota il 23/01/2008, 12:04, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.