vi ricordate del festival concorso Tendenze? festival regionale? ecco i vincitori:
TENDENZE FESTIVAL 2008 - Vincitori e commenti
Si è conclusa la quattordicesima edizione di Tendenze 2008, sicuramente uno tra gli episodi meglio riusciti di quello che anno dopo anno si conferma l'evento musicale piacentino per definizione.
Tendenze 2008 sarà ricordato anche per le innovazioni a livello organizzativo, che hanno portato il festival ad aprirsi per la prima volta all'intera regione Emilia Romagna e a sostituire la collaudata formula di "rassegna" di band con un vero e proprio concorso, con tanto di giuria e podio di vincitori.
Una cosa è certa: in questi quattordici anni non è solo la manifestazione ad essere cresciuta, ma la qualità generale delle band in gara, che ha davvero stupito per tecnica, sicurezza e maturità del suono.
Alla giuria è toccato quindi il difficile compito, proprio nell'edizione qualitativamente più alta, di selezionare i tre nomi che più degli altri hanno meritato la vittoria.
Primo e secondo premio quantificati rispettivamente in 2000 e 1000 euro, da convertire in ore di registrazione presso il Mofo Studio di San Bonico. Per il terzo classificato invece, verrà realizzata la registrazione gratuita di un demo presso le Sale Prove Comunali alla Cavallerizza.
Antonio "Tony Face" Bacciocchi, membro ad honorem della giuria e storico patron di Tendenze fin dalla prima edizione, ha riportato così le decisioni prese insieme a Max Baccolini (Giardini Sonori Bologna/CCMS) e Giacomo Fiorenza (42 records):
"La giuria, dopo aver ascoltato con attenzione tutte le esibizioni dei partecipanti ha deliberato in pieno accordo e all'unanimità la seguente classifica:
1 posto: Black Bones: per le capacità compositive, esecutive, live act, attitudine di statura internazionale.
2 posto: Holograms: per l'essenzialità minimale della loro esibizione che fa il paio con una grande capacità di "tenere il palco".
3 posto: Nasty Love: per premiare una band giovane, a rappresentanza di tutti i gruppi che hanno ancora tanta strada da fare ma che, nel caso specifico, dimostrano già maturità sia nei riferimenti musicali, sia nella capacità di tradurli in un suono personale.
Menzione particolare per i Pertegò da un punto di vista strettamente artistico.
La giuria si congratula sinceramente con tutti i gruppi per la volontà, la freschezza delle esibizioni e l'entusiasmo mostrato.
La decisione è stata complessa, difficoltosa ed è andata, giocoforza, a scapito di numerosi altri nomi che avrebbero altrettanto meritato."
Max Baccolini aggiunge altri dettagli alle ragioni della scelta:
"Ho cercando di mantenermi sempre "puro" da pareri personali (retaggio culturale/lavorativo) e prestando molta attenzione anche ad attitudini non prettamente artistiche come:
- capacità di ambientazione al palco
- reazioni del pubblico ed attenzione
- impatto emotivo che l'artisticità dei brani generava
Posso tranquillamente affermare che il lavoro svolto con Tony e Giacomo è stato fatto in completa sintonia di intenti e risultati, mi sono trovato molto a mio agio e ho potuto valutare le band anche dai loro punti di vista (mettersi a confronto è a parer mio un ottimo metro di valutazione)."
Lo staff di Tendenze ringrazia tutte le persone che hanno partecipato al festival, dai gruppi al pubblico, fino alle varie parti comprese nell'organizzazione.
Nei prossimi giorni sarà online tutto il materiale fotografico e video prodotto durante i tre giorni.
A presto!
Tendenze Staff
info@tendenze.net
BLACK BONES
Possono suonare alla Taverna delle fate come a Londra o a L.A. , hanno buoni pezzi, arrangiati benissimo, suonano bene e con un grande tiro, sanno stare sul palco, hanno un'immagine (che non mi piace, ma hanno un 'immagine ben precisa), sanno come gestire un concerto. Mi hanno ricordato un incrocio tra Adam & the Ants e i Lords of the new Church (roba da vecchi). Il giudizio su di loro è stato unanime.
Cheers e speriamo di vedere qualcuno dei vostri ad un live in terrra cremonese...