L'ultimo libro che ho letto è...

redkilla · Messaggio 06/04/2006, 11:53

finito
Grottesco
di Patrick McGrath

carino....carino... se avete voglia di leggere 200 pagine di descrizione di salotti, cene, giardini.
a parte la lentezza si salva.

Piperita · Messaggio 06/04/2006, 11:58

se ti piace Patrick McGrath................ decisamente leggi "FOLLIA" è il migliore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

redkilla · Messaggio 06/04/2006, 12:01

grazie per il suggerimiento.
appena avrò un po di tempo lo leggerò

Piperita · Messaggio 06/04/2006, 12:08

è bellissimo!!!

Anacleto Mitraglia · Messaggio 06/04/2006, 18:23

Non ne sarei così convinto..

decisamente lento,avvincente si e no..non posso sbizzarrirmi con i commenti negativi visto che è stata proprio Piperita a inserirlo tra i miei libri!
Io ho appena terminato "Il paradiso degli orchi" di Pennac,spazzato via in un paio di giorni,mentre ho sul comodino da parecchio tempo "Non buttiamoci giù" di Nick Hornby ma ho paura ad incominciarlo..sono ancora scosso dalla pessima prova di "Come diventare buoni",che per un amante di Hornby come me è stata una pugnalata al cuore..

Landrew · Messaggio 07/04/2006, 11:53

mi sto rileggendo A sud del confine, a ovest del sole di Murakami Haruki.
Giusto per rimanere in tema di rimorsi e rimpianti.

marlenina · Messaggio 07/04/2006, 14:32

E io mi sono ormai presa con Huxley, "Il mondo nuovo" (quasi finito) e "Ritorno al mondo nuovo". Da quando scopersi "1984" questa corrente mi affascina incredibilmente...

stella · Messaggio 07/04/2006, 15:50

Io sto leggendo ormai da mesi un libro di Gregory David Roberts..

Shantaram..

1184 pagine..
un tomo immenso, ma molto bello..un racconto dell'india di oggi, senza troppi luoghi comuni.
Un uomo, un fuggitivo, un esiliato che trova in India un padre, l'amore, la carità..ma anche la povertà, la guerra, la disillusione, la perdita.

Ancora un 200 pagine e lo finisco..

Landrew · Messaggio 07/04/2006, 15:55

i libri troppo lunghi mi spaventano... ma di questo ho già sentito parlare e mi intriga non poco. magari mi butto..

stella · Messaggio 07/04/2006, 15:56

Va sorseggiato...comunque ti prende..è un pò come una lunga serie di telefilm..

TylerDurden · Messaggio 07/04/2006, 19:46

marlenina ha scritto: 07/04/2006, 14:32E io mi sono ormai presa con Huxley, "Il mondo nuovo" (quasi finito) e "Ritorno al mondo nuovo". Da quando scopersi "1984" questa corrente mi affascina incredibilmente...

Orwell non si discute, eppure 1984 è terribilmente antiquato, prevede un dominio basato sulla violenza, parla di partiti assolutisti nel mondo occidentale, che invece non sono più ricomparsi. Le coercizioni del nostro mondo sono più profonde e meschine di quelle immaginate da Orwell che piuttosto pensava alle esperienze dittatoriali del suo tempo.
Huxley è più profondo, capisce questo scarto nonostante scriva in anticipo rispetto ad Orwell. Vede più lontano, intuisce forme mediatiche di controllo più vicine a quello che poi il futuro ha prodotto.
Di Huxley mi è piaciuto Le porte della percezione, che racconta i suoi esperimenti con le droghe. Non leggerlo senza 'sigarette che fan ridere' a portata di mano.

marlenina · Messaggio 07/04/2006, 21:03

Per quel che ho colto io, Huxley offre forse meno spunti di Orwell ma di stampo anche più filosofico; meno spunti ma che si possono cogliere e analizzare meglio, Orwell dovrei rileggerlo un bel po' di volte per "sviscerare" tutto quel che offre... non riesco a fermarmi alla visione dei "partiti assolutisti", o meglio, non riesco a pensare che sia tutto riducibile a questo concetto...
Oltre a Bradbury, cosa potrei trovare della letteratura "distopica"? (sono 'gnorante...)

cudiel · Messaggio 07/04/2006, 21:58

marlenina ha scritto: 07/04/2006, 21:03Oltre a Bradbury, cosa potrei trovare della letteratura "distopica"? (sono 'gnorante...)

la svastica sul sole di philip k. dick e svariati altri suoi libri

.ferro · Messaggio 07/04/2006, 23:10

cudiel ha scritto: 07/04/2006, 21:58la svastica sul sole di philip k. dick e svariati altri suoi libri

In testa Ubik direi.
Un po' più leggera come lettura ma sicuramente d'impatto direi William Gibson, magari iniziare con ‡r@mmæn¶i di una rosa olografica e poi iniziare le due trilogie.

Piperita · Messaggio 08/04/2006, 13:36

Neve di Maxence Fermine

altro libro da leggere...............

marlenina · Messaggio 08/04/2006, 14:13

Grazie, io prendo nota...

Dante · Messaggio 09/04/2006, 23:41

Shantaram finito da poco, un libro decisamente notevole, una storia incredibile.
Ne faranno un film a breve!

Dante · Messaggio 09/04/2006, 23:45

Piperita ha scritto: 08/04/2006, 13:36Neve di Maxence Fermine

C'è una pagina meravigliosa.

.....Ci sono due specie di persone.
Ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono.
E ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita.
Ci sono gli attori.
E ci sono i funamboli.......

Ranca · Messaggio 10/04/2006, 9:00

marlenina ha scritto: 07/04/2006, 21:03Oltre a Bradbury, cosa potrei trovare della letteratura "distopica"? (sono 'gnorante...)

Di Philip K. Dick ti consiglio sicuramente "La penultima verita'" e "Il sognatore di armi".
Entrambi abbastanza brevi, si buttano in poco tempo, ed entrambi sviluppano in maniera ossessiva la tematica del controllo esercitato tramite i mezzi di informazione.

stella · Messaggio 10/04/2006, 13:06

io SEMPRE
dico SEMPRE
giuro di essere fedele e innamorata di Anaïs Nin
specie La casa dell'incesto

Lo consiglio vivamente, ai romantici, agli innamorati, agli amanti, ai sublimatori, ai perversi, agli omosessuali, a chi è inibito e..semplicemente.. a chi vive/ha vissuto una passione.
Verità assolute sublimate in poesia onirica e visionaria.
Da leggere e regalare con le frasi sottolineate da voi a matita.