Pochi anni fa, due loschi figuri, di cui non dico il nome, ma abbondantemente fuori dallo scientifico e dal classico, andarono ad una "manifestazione studentesca".
Iniziarono a bere qualcosa.
E poi qualcos'altro.
Finirono in breve tempo sbrazzelliti.
E a deviare il traffico in mezzo a via Palestro.
Purtroppamente deviarono anche gli sbirri che, con gentilezza, li condussero in questura.
La sregolatezza senza il genio... a me m'esalta.
When I went to school...
Moderatore: .ferro
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I.T.I.S. 97
classe di Q
S.B., quasi sempre assente, quando presente sempre interrogato dai prof. che dovevano approfittare per dargli un po' di voti. in scazzo continuo con un prof. particolare.
durante la lezione del prof. in questione, dopo essere rimasto con la testa sul banco per un quarto d'ora fingendo di dormire (la qual cosa non destava il minimo stupore o preoccupazione in alcuno), mentre il prof. al quale piaceva girare per la classe sta passando di fianco a lui, estrae una pistola da sotto il banco e gliela punta in faccia urlando "BASTA, MI HAI ROTTO I c°§li°ni!".
il prof. immediatamente reagisce deviando le braccia tese di S.B. verso il soffitto e subito dopo disarmandolo.
silenzio in classe, il prof. osserva la pistola e capisce che si tratta di un giocattolo. - B. questa volta hai fatto davvero una cazzata, sentenzia il prof. mentre prende S.B. per un braccio e lo porta fuori con sè in direzione presidenza.
classe di Q
S.B., quasi sempre assente, quando presente sempre interrogato dai prof. che dovevano approfittare per dargli un po' di voti. in scazzo continuo con un prof. particolare.
durante la lezione del prof. in questione, dopo essere rimasto con la testa sul banco per un quarto d'ora fingendo di dormire (la qual cosa non destava il minimo stupore o preoccupazione in alcuno), mentre il prof. al quale piaceva girare per la classe sta passando di fianco a lui, estrae una pistola da sotto il banco e gliela punta in faccia urlando "BASTA, MI HAI ROTTO I c°§li°ni!".
il prof. immediatamente reagisce deviando le braccia tese di S.B. verso il soffitto e subito dopo disarmandolo.
silenzio in classe, il prof. osserva la pistola e capisce che si tratta di un giocattolo. - B. questa volta hai fatto davvero una cazzata, sentenzia il prof. mentre prende S.B. per un braccio e lo porta fuori con sè in direzione presidenza.
Ultima modifica di Q il 14/09/2006, 20:39, modificato 1 volta in totale.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Ho sempre fatto parte di classi debosciate, una media di 27 maschi violenti e drogati. (Quasi tutti morti, padri a 20 anni, in carcere o arruolati nella Legione Straniera)
Un anno venimmo confinati all'ultimo piano nella classe più lontana di tutto lo stabile. La particolarità di qulle stanze, oltre ad avere delle colonne portanti in mezzo, era l'avere le finestre affacciate a delle balconate inaccessibili e dal corrimano invisibile dall'interno. Si trattava di balconi, lunghi tutto il piano, costruiti soltanto per "bellezza".
Un giorno un mio amico* ed io decidemmo di scherzare la prof. di matematica facendole credere prima di far finta di buttare giù il sotto scritto per scherzo dalla finestra e poi accidentalmente di farlo davvero.
Così avvenne, prima la spaventammo un po' rassicurandola che era uno scherzo e che sarei sceso, poi la terrorizzammo quando scesi dal davanzale dalla parte sbagliata e mi coricai sul pavimento del balcone.
c@xxo che risate quel giorno e forse non fu nemmeno la peggiore.
* Felice DiLuglio era il mio inseparabile amichetto di mattane a scuola.
Un anno venimmo confinati all'ultimo piano nella classe più lontana di tutto lo stabile. La particolarità di qulle stanze, oltre ad avere delle colonne portanti in mezzo, era l'avere le finestre affacciate a delle balconate inaccessibili e dal corrimano invisibile dall'interno. Si trattava di balconi, lunghi tutto il piano, costruiti soltanto per "bellezza".
Un giorno un mio amico* ed io decidemmo di scherzare la prof. di matematica facendole credere prima di far finta di buttare giù il sotto scritto per scherzo dalla finestra e poi accidentalmente di farlo davvero.
Così avvenne, prima la spaventammo un po' rassicurandola che era uno scherzo e che sarei sceso, poi la terrorizzammo quando scesi dal davanzale dalla parte sbagliata e mi coricai sul pavimento del balcone.
c@xxo che risate quel giorno e forse non fu nemmeno la peggiore.
* Felice DiLuglio era il mio inseparabile amichetto di mattane a scuola.
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Tra Bismen e la classe di Q, quante cose geniali!!!
Di compleanni vinellosi ne abbiamo fatti anche noi in continuazione. Alcune volte ce li siamo pure inventati, pur di poter bere e mangiare torte al posto di fare lezione. Ricordo una volta che stavamo festeggiando non so cosa, avevamo già scolato di fretta e furia due bottiglie di pessimo Fragolino (maledetto chi l'ha comprato), perchè dovevamo scendere in aula magna per una lezione di educazione alla salute (!!!). Ma avevo una preziosa bottiglia di bianco frizzante in mano. Ormai erano quasi tutti fuori dall'aula (prof esclusa), ma io decido comunque di stappare la bottiglia, era troppo invitante, dopo quel c@xxo di fragolino. Pooom! In pratica eravamo in tre disperati perchè ora avevo aperto la bottiglia e dovevamo scendere (tralascio lo sguardo rassegnato della professoressa). Soluzione: obbligatorio seccarla subito!
Invece mi ricordo una Bagolata Epica, in seconda scientifico: andavano di moda gli antistress "liquidi", ovvero quei saccotti di plastica pieni di un liquido schifoso blu da gingillare. Noi lo lanciavamo in classe, e forte. Un nostro compagno, il più furbo, fa: "ora lo spacco io!". Detto fatto: colata epica di liquido schifoso nell'angolo dell'aula sul muro, dietro alla cattedra. Nota sul registro (ma solo per i maschi).
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
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In assoluto il ricordo più bello risale al quinto anno (scolastico, ma in realta' era il sesto). Stare un quarto d'ora nel balconcino del corridoio a fumarsi una sigaretta con un prof e sentirlo sgridare quelli del primo anno che stavano fuori dalla classe -magari per andare semplicemente in bagno- per pochissimi minuti.
Ma anche svoltare gli zaini. Dio quante risate. Una volta siamo riusciti a svoltare gli zaini di tutta la classe! Terrorismo, da quel giorno in poi l'ultima ora erano tutti a guardarsi gli zaini ogni 5 minuti! E c'era qualcuno che se lo legava anche al banco. ROTFL
Ma anche svoltare gli zaini. Dio quante risate. Una volta siamo riusciti a svoltare gli zaini di tutta la classe! Terrorismo, da quel giorno in poi l'ultima ora erano tutti a guardarsi gli zaini ogni 5 minuti! E c'era qualcuno che se lo legava anche al banco. ROTFL
-Le piramidi belle? Non gli hanno fatto nemmeno una finestra!
-Nemmeno un balconcino, un terrazzino, un pozzo luce?!?
-No
-E l'agibilità come gliel'hanno data?
-Si vede che già a quei tempi si poteva condonare...
-Ma i faraoni erano di Forza Egitto?
-Nemmeno un balconcino, un terrazzino, un pozzo luce?!?
-No
-E l'agibilità come gliel'hanno data?
-Si vede che già a quei tempi si poteva condonare...
-Ma i faraoni erano di Forza Egitto?
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eh non me le ricordo tutte le stronzate ma ne abbiamo fatte parecchie...
-Cattedra portata fuori dall'aula prima della lezione
-Scorrazzate in vespa nei corridoi delle palestre
-Calci volanti ai muri
-Passeggiate sui banchi in presenza dei prof.
ecc.ecc.
-Cattedra portata fuori dall'aula prima della lezione
-Scorrazzate in vespa nei corridoi delle palestre

-Calci volanti ai muri

-Passeggiate sui banchi in presenza dei prof.
ecc.ecc.
- "Dicono diverse cose qui. Dicono che si è dimostrato bellicoso. Che parlava quando non era consentito. Che ha dimostrato intolleranza verso il lavoro in generale. Che è indolente".
- "Che succhiavo caramelle in classe".
- "Che succhiavo caramelle in classe".
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Io verso Natale mi sono fatto cacciare di classe dalla mia Prof perchè ero completamente ubriaco!!!
Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA...
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- Località: cremona
io ricordo due compagni di classe che prima dell'ora di disegno tecnico in cui dovevano essere interrogati, hanno trascinato l'armadio in mezzo alla classe, ci si sono nascosti dietro, si sono segnati come assenti giustificati sul registro e durante tutta l'ora in cui la prof ha fatto una ramanzina sulle assenze strategiche, hanno tirato gessetti ai 4 venti...nonchè un paio sulla cattedra.
alla fine dell'ora sono usciti dal loro nascondiglio, hanno bianchettato il registro e se ne sono andati a casa...
il problema è che il giorno dopo la prof di filosofia li ha sgamati e li ha cazziati come non mai...
invece la prof di disegno non sa nulla e non si è mai accorta di nulla...
se avete fatto lo scientifico, in C o in D nei miei gloriosi anni capirete perchè la prof di disegno non si è accorta di nulla...
alla fine dell'ora sono usciti dal loro nascondiglio, hanno bianchettato il registro e se ne sono andati a casa...
il problema è che il giorno dopo la prof di filosofia li ha sgamati e li ha cazziati come non mai...
invece la prof di disegno non sa nulla e non si è mai accorta di nulla...
se avete fatto lo scientifico, in C o in D nei miei gloriosi anni capirete perchè la prof di disegno non si è accorta di nulla...
...it's only your mind, you know...
L'uomo capisce tutto.
Tranne le cose perfettamente semplici.
errare è umano, correggere lecito, cliccare invia prima d’aver ricontrollato è ma porca tr°i@ che figura di m.rd@.
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Il prof. Galli anni fa era vice preside del ITIS e organizzava retate in stazione e sulla vasca del centro, a volte in vespa, per raccatare i bigioni e riportarli a scuola... troppo un grande. 
Beh mi e' capitato, quand'ero all'ultimo anno dello scientifico, che durante una bigiata in stazione sono stato sequestrato con la forza per essere portato all'ITIS... quando sì e' accorto che non ero dei suoi ha deciso di portarmi al mio istituto.
Per fortuna che sono riuscito a divincolarmi, sai te che figura del 8==> ad essere riportati a scuola dal vice preside di un altro istituto?? E no eh!!

Beh mi e' capitato, quand'ero all'ultimo anno dello scientifico, che durante una bigiata in stazione sono stato sequestrato con la forza per essere portato all'ITIS... quando sì e' accorto che non ero dei suoi ha deciso di portarmi al mio istituto.
Per fortuna che sono riuscito a divincolarmi, sai te che figura del 8==> ad essere riportati a scuola dal vice preside di un altro istituto?? E no eh!!

Ciao
Gundam
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- Iscritto il: 04/01/2006, 18:12
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Durante un'altra bigiata, stavo tornando a casa in motorino giusto all'orario di uscita dalla scuola per non insospettire i miei. Venivo da Bonemerse per andare in citta e mi sono fermato, causa semaforo rosso, in prossimità della fermata della radiale alla fine di via ghisleri.
Non e' mica vero che mi si e' parato di fianco un camion pieno di maiali??!?
Beh, andare avanti non potevo, quindi faccio per andare indietro quando una macchina si ferma dietro al camion sbarrandomi la strada... colto da un brutto presentimento faccio per salire sul marciapiede con il mio bel motron (de panagulja)
... e SCIAAFFFFFFF una doccia di piscio di maiale ciutta ciutta addosso.
Faccio a meno di dirvi che la fermata della radiale e stracagita di bagoli delle medie: ho dovuto buttare via tutti i vestiti dal chiodo alle mutande... vi risparmio la balla pietosa che ho sparato a mia madre per spiegarle l'ambaradan!
Non e' mica vero che mi si e' parato di fianco un camion pieno di maiali??!?

Beh, andare avanti non potevo, quindi faccio per andare indietro quando una macchina si ferma dietro al camion sbarrandomi la strada... colto da un brutto presentimento faccio per salire sul marciapiede con il mio bel motron (de panagulja)

Faccio a meno di dirvi che la fermata della radiale e stracagita di bagoli delle medie: ho dovuto buttare via tutti i vestiti dal chiodo alle mutande... vi risparmio la balla pietosa che ho sparato a mia madre per spiegarle l'ambaradan!

Ciao
Gundam
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Ecco perchè andavo a Fidenza o a Piacenza quando bigiavo....gundam ha scritto: Il prof. Galli anni fa era vice preside del ITIS e organizzava retate in stazione e sulla vasca del centro, a volte in vespa, per raccatare i bigioni e riportarli a scuola... troppo un grande.![]()
Non esistono domande stupide. Solo le risposte possono esserlo.
mi ricordo che la gente lo odiava...gundam ha scritto: Il prof. Galli anni fa era vice preside del ITIS e organizzava retate in stazione e sulla vasca del centro, a volte in vespa, per raccatare i bigioni e riportarli a scuola... troppo un grande.
Beh mi e' capitato, quand'ero all'ultimo anno dello scientifico, che durante una bigiata in stazione sono stato sequestrato con la forza per essere portato all'ITIS... quando sì e' accorto che non ero dei suoi ha deciso di portarmi al mio istituto.
Per fortuna che sono riuscito a divincolarmi, sai te che figura del 8==> ad essere riportati a scuola dal vice preside di un altro istituto?? E no eh!!![]()
il mega era il migliore
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- Iscritto il: 03/12/2004, 7:18
Mitico MEGA!!!!
L'ho anche avuto come supplente per alcune ore "bucate" di altri prof.
Da manuale quando iniziava a girare tra i banchi, ti si fermava di fianco e cominciavi a tremare.... poi mentre metteva una mano in tasca :
M. "Ciao Kappo, cuma 'ndom incoo?" (si, mi chiamava Kappo anche lui)
K. "bene Prof"
Tirava fuori la mano di tasca all'improvviso, tu ti mettevi in parata e lui :
M. "Bòn, ma bèla Kappo, voot 'na Golia?" e ti porgeva la caramellina.
K. "Si, grazie"
E mentre con la sinistra ti dava la golia, con la destra ti arrivava un minotto o nella spalla o nel fianco....
Ma tu lo amavi perchè era il mega....
(quando c'ero io non era ancora diventato Vicepreside)....
L'ho anche avuto come supplente per alcune ore "bucate" di altri prof.
Da manuale quando iniziava a girare tra i banchi, ti si fermava di fianco e cominciavi a tremare.... poi mentre metteva una mano in tasca :
M. "Ciao Kappo, cuma 'ndom incoo?" (si, mi chiamava Kappo anche lui)
K. "bene Prof"
Tirava fuori la mano di tasca all'improvviso, tu ti mettevi in parata e lui :
M. "Bòn, ma bèla Kappo, voot 'na Golia?" e ti porgeva la caramellina.
K. "Si, grazie"
E mentre con la sinistra ti dava la golia, con la destra ti arrivava un minotto o nella spalla o nel fianco....
Ma tu lo amavi perchè era il mega....
(quando c'ero io non era ancora diventato Vicepreside)....
Non esistono domande stupide. Solo le risposte possono esserlo.
Quando andavi in vicepresidenza e toccavi la pietra sulla scrivania
ti domandava mille lire
se non glie li davi ti dava un megapugno e il male restava per 3-4 giorni
però i cani non sono mai entrati quando c'era lui all'itis...
ti domandava mille lire
se non glie li davi ti dava un megapugno e il male restava per 3-4 giorni
però i cani non sono mai entrati quando c'era lui all'itis...
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- Pratico
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io ricordo:
- le mie compagne di classe, molto carine, pochissimi maschi (in tutto 5 in una classe dello scientifico era un'evento raro) tanto da non fare la squadra di calcetto, ghettizzati dalle donne che a gruppetti e sotto mestruo diventavano insopportabili tra loro ma, deo grazia, non con noi.
- la sensazione, dopo i primi due anni che mi sono sembrati abbastanza duri, era che me la sguazzassi con tutti, prof, studenti, bidelli arrivavo in classe felice di essere a scuola e di fare le mie cagate.
- il bagno dei maschi senza cata igenica... tanto il maschio a da puzzà... poi ci credo che per quell'unico giorno in cui c'era si trasfomava in ghirlada attaccata con le cicche al soffitto
- mi ricordo una grande amicizia tra me e il mio compagno di banco (l'Idolo)
- mi ricordo di essere diventato di sinistara perché non sopportavo il classico cremonese bene che vive col çul0 parato e più o meno tutto gli sarebbe sempre andato bene e per questo se ne strafotteva di tutto. e mi ricordo di aver iniziato a diventare socialmente attivo per far colpo su di una mia compagna di classe... con barbini risultati su di lei ma ottimi sulla mia vita successiva... che figo... me n'ero quasi dimenticato...
- mi ricordi che ero proprio buono e bravo... ora mi manca un po' di quella ingenuità e bontà a 360°
forse il periodo più bello della mia vita... felice, spensierato, nessun errore era un errore, no girl, no money, no problem... tornassi indietro mi lamenterei solo un po' meno... perché alle volte non c'era proprio motivo di essere infelici per molte cose che invece, allora, mi facevano triste.
- le mie compagne di classe, molto carine, pochissimi maschi (in tutto 5 in una classe dello scientifico era un'evento raro) tanto da non fare la squadra di calcetto, ghettizzati dalle donne che a gruppetti e sotto mestruo diventavano insopportabili tra loro ma, deo grazia, non con noi.
- la sensazione, dopo i primi due anni che mi sono sembrati abbastanza duri, era che me la sguazzassi con tutti, prof, studenti, bidelli arrivavo in classe felice di essere a scuola e di fare le mie cagate.
- il bagno dei maschi senza cata igenica... tanto il maschio a da puzzà... poi ci credo che per quell'unico giorno in cui c'era si trasfomava in ghirlada attaccata con le cicche al soffitto
- mi ricordo una grande amicizia tra me e il mio compagno di banco (l'Idolo)
- mi ricordo di essere diventato di sinistara perché non sopportavo il classico cremonese bene che vive col çul0 parato e più o meno tutto gli sarebbe sempre andato bene e per questo se ne strafotteva di tutto. e mi ricordo di aver iniziato a diventare socialmente attivo per far colpo su di una mia compagna di classe... con barbini risultati su di lei ma ottimi sulla mia vita successiva... che figo... me n'ero quasi dimenticato...
- mi ricordi che ero proprio buono e bravo... ora mi manca un po' di quella ingenuità e bontà a 360°

forse il periodo più bello della mia vita... felice, spensierato, nessun errore era un errore, no girl, no money, no problem... tornassi indietro mi lamenterei solo un po' meno... perché alle volte non c'era proprio motivo di essere infelici per molte cose che invece, allora, mi facevano triste.
Ultima modifica di illinois il 21/09/2006, 16:46, modificato 1 volta in totale.
McA, un cerino all'orizzonte...
io mi ricordo la puzza di acqua marcia che c'era la mattina in classe quando omobono non lavava gli stracci per lavare il pavimenti...
una giacca giallo mimosa di lana boccoluta effetto mimosa indossata dalla suddetta prof di disegno (quella che diceva l'asissa e l'ordinata)... e le sue catenazze d'oro
l'odette... la donna più buona del mondo con la masticazione più inversa del mondo
il bagno del secondo piano, vicino alla palestra... dove c'era una nebbia densa di tabacco e dove ho passato gli intervalli della quinta tra le ragazze che fumavano anche se io non fumavo
una giacca giallo mimosa di lana boccoluta effetto mimosa indossata dalla suddetta prof di disegno (quella che diceva l'asissa e l'ordinata)... e le sue catenazze d'oro
l'odette... la donna più buona del mondo con la masticazione più inversa del mondo
il bagno del secondo piano, vicino alla palestra... dove c'era una nebbia densa di tabacco e dove ho passato gli intervalli della quinta tra le ragazze che fumavano anche se io non fumavo
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- Iscritto il: 05/02/2003, 2:18
c@xxo mi ricordo anche i presonaggi:
- finto bras (il bidello con la mano di legno)
- il bian coniglio (il preside)
- el pulemicon (l'assistente panzone del laboratorio)
mi ricordo le ore di latino in 2° ognuno prendeva una biro o una squadra o un righello e faceva il suono di uno strumento e facevamo un'orchestrina in classe davanti alla prof che mai ha detto un c@xxo...
ricordo anche la penna di quella di francese che scorreva sul registro... te la sentivi andare su e giù nello stomaco quella penna... e tutti guadavano la mano sperando che avesse già superato il tuo nome.
meglio smettere di postare ricordi se no... monopolizzo il 3d
- finto bras (il bidello con la mano di legno)
- il bian coniglio (il preside)
- el pulemicon (l'assistente panzone del laboratorio)
mi ricordo le ore di latino in 2° ognuno prendeva una biro o una squadra o un righello e faceva il suono di uno strumento e facevamo un'orchestrina in classe davanti alla prof che mai ha detto un c@xxo...
ricordo anche la penna di quella di francese che scorreva sul registro... te la sentivi andare su e giù nello stomaco quella penna... e tutti guadavano la mano sperando che avesse già superato il tuo nome.
meglio smettere di postare ricordi se no... monopolizzo il 3d
McA, un cerino all'orizzonte...
el pulemicon? zanetti!
l'unico che per spiegarti il moto rettilineo uniforme, stava a un estremità della rotaia ti diceva "guarda il carrellino sulla rotaia, guardalo bene", poi lo lasciava andare, correva alla stessa velocità del carrellino per tutto il suo tragitto, quindi oscurando la visuale a tutta l'aula con la sua pancia e lo riprendeva all'altra estremità
alla fine chiedeva"visto?"
e tutti "
ehm mmm
"
ce lo rifaceva vedere ma faceva la stessa cosa, due o tre volte, copriva il carrellino con la sua mole
finchè alla fine
"sì abbiamo visto
"
l'unico che per spiegarti il moto rettilineo uniforme, stava a un estremità della rotaia ti diceva "guarda il carrellino sulla rotaia, guardalo bene", poi lo lasciava andare, correva alla stessa velocità del carrellino per tutto il suo tragitto, quindi oscurando la visuale a tutta l'aula con la sua pancia e lo riprendeva all'altra estremità
alla fine chiedeva"visto?"
e tutti "


ce lo rifaceva vedere ma faceva la stessa cosa, due o tre volte, copriva il carrellino con la sua mole
finchè alla fine
"sì abbiamo visto

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sì è veromostrillo ha scritto: con la masticazione più inversa del mondo

baol... pure tu avevi la prof di disegno con la labirintite... fighissimo... tutti prima che entrasse gli aprivano la finestra e poi c'erano voci che in B quando entrava gli studenti oscillassero la testa per degli l'impressione di avere un giramento di testa in modo da fargli venire gli svenimenti








c'erano altri che, in una classe, con la mia prof di italiano, a turno, di botto, durante la lezione, si alzavano dicendo il nome di un frutto... mi ricordo che ero sul ciglio della porta con la prof che mi guarda e dice: vedi grimaldi queste nuove generazioni si alzano dicono il nome di un frutto e mi dicono che stanno facendo la macedonia...





McA, un cerino all'orizzonte...