Il vinile del giorno

[McA]

Kiss - Paul Stanley (1978)

Il mio Kiss preferito resta fedele allo stile della band, pubblicando un buon album solista.
Il fuoriclasse Carmine Appice suona la batteria su Take Me Away.
Adoro la copertina, illustrata da Eraldo Carugati.

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[McA]

Mick Jagger - Primitive Cool (1987)

Carissimo Mick,

come sai, ti amo.
Nonostante la presenza di Jeff Beck e altri musicisti formidabili, i dieci brani dimostrano però che è la tua magica alchimia con Keith a far la differenza!

[McA]

Slade - Slade In Flame (1974)

La colonna sonora del film omonimo – in cui gli Slade interpretano i Flame, fittizia band anni Sessanta – vede le leggende del glam rock dare lustro ai fichissimi brani tramite una potente sezione fiati.

[McA]

AA.VV. - Dèmoni 2 - Original Soundtrack (1986)

Un tempo, ormai dimenticato, cinema horror significava grande musica.
Dario Argento presenta, Lamberto Bava dirige, Simon Boswell compone musiche originali, il resto è new wave.
Spiccano Rain (The Cult) e Panic (The Smiths).

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[McA]

John Williams - Incontri ravvicinati del terzo tipo - Colonna sonora originale (1978)

Giustamente celebrato, il capolavoro fantascientifico di Spielberg non sarebbe lo stesso senza lo straordinario commento musicale di John Williams.
The Conversation, con quelle cinque note ripetute ad libitum, è lo zenit della melodia.

[McA]

Giorgio Moroder - American Gigolo - Original Soundtrack Recording (1980)

Call Me dei Blondie, un must per ogni cover band che si rispetti, è scritta da Giorgione con Debbie Harry.
In tracce successive, la linea vocale si trasforma nella tastierona di Harold Faltermeyer.

[McA]

Steppenwolf - The Second (1968)

Dopo quello con Born To Be Wild, la band sforna un grande secondo album, tra hard rock a base blues, pennellate psichedeliche, progressive, soul, funk...
Sono felice di avere la prima stampa crucca.

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[McA]

Supertramp - The Very Best Of Supertramp (1990)

Mi sono accorto di conoscere tutte le canzoni tratte da Breakfast In America, album che è evidentemente una miniera di hit.
La raccolta viaggia davvero benissimo dal principio alla fine. Spaccano, i Supertramp!

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[McA]

Radio Birdman - Living Eyes (1981, ristampa 1984)

Sono australiani, registrano in Galles ma sembrano una band di Detroit.
Le tredici canzoni del disco suonano come una fuga in macchina su terreno accidentato, pieno di curve pericolose, prese a velocità eccessiva.

[McA]

Lucifer's Friend - Sneak Me In (1980)

La formazione tedesca è oggi solo un nome di culto, ma un gioiello di album come questo, tra riffoni hard rock e retrogusto pop (vengono in mente i Cheap Trick), meriterebbe altro riconoscimento.

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[McA]

Franco Battiato - La Voce Del Padrone (1981)

Commercialmente parlando, il disco contiene Bandiera Bianca, Cuccurucucu e Centro Di Gravità Permanente.
Artisticamente parlando, è una cima poetica e culturale della musica italiana.
E nemmeno mi avvicino a rendere giustizia al capolavoro.

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[McA]

Nick Mason's Saucerful Of Secrets - Live At The Roundhouse (2020)

Unico ad aver sempre fatto parte dei Pink Floyd, il batterista guida un neonato quintetto, riscoprendo il piacere di suonare brani dai primi anni della band, con particolare attenzione al periodo Syd Barrett.

[McA]

New Trolls - Antologia New Trolls (1975)

Recupero il doppio vinile, reincollo la copertina massacrata, lavo con cura gli sporchissimi dischi.
Salvo così una raccolta che mi lascia interdetto per potenza, complessità e durezza – assolutamente inattese! – di certe canzoni.
Scoperta.

[McA]

John Lennon - The John Lennon Collection (1982)

Nel quarantennale della sconcertante scomparsa, trovo doveroso ascoltare il genio di Liverpool.
Antologia di successi solisti di John, la Collection reca in copertina fotografie di Annie Leibovitz scattate in data 8 dicembre 1980.

[McA]

Hoodoo Gurus - Blow Your Cool! (1987)

Mica scemi, 'sti australiani.
Prima sparano le cartucce spensierate, malinconiche e orecchiabili.
Poi fanno sul serio, tra ruvido garage, cenni glam (Come On) e urgenza beat.
E Dave Faulkner ha una voce travolgente!

[McA]

Soft Machine - Third (1970, ristampa 2011)

Con le sole quattro facciate di Third, i Soft Machine e la scena di Canterbury fanno sembrare easy listening il resto del progressive rock.
A patto di immergervisi totalmente, è un album extraterrestre.

[McA]

The Animals - The Most Of The Animals (1965)

La band di Eric Burdon non è solo House Of The Rising Sun.
Quattordici brani, tra rhythm and blues (ben tre rifacimenti da John Lee Hooker) e blues rock, lo dimostrano.
British Invasion!

[McA]

Bob Marley & The Wailers - Survival (1979)

Il re del reggae fu autore di una miriade di singoli memorabili: Survival ne contiene almeno un paio.
Mi sembra in generale il suo album migliore, se ascoltato per intero. Potente, coerente, militante.

[McA]

John Travolta, Olivia Newton-John & Cast / Louis St. Louis - Summer Nights / Rock'N'Roll Party Queen (1978)

Faccio partire il lato A e scatta il flash immediato.
Primi anni Duemila. Metto piede al Transilvania di Bologna. È in corso una festa.
Due dark, lei e lui, stanno ballando su un tavolo e cantando: «Tell me more, tell me more...».
Devo rivedere Grease.

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[McA]

John Travolta And Olivia Newton-John - You're The One That I Want / Alone At A Drive-In Movie (1978)

La canzone è nota e continua a funzionare a oltre un quarantennio dalla nascita.
Lui e lei protagonisti si rimbalzano le voci e ci danno a bere di amarsi davvero.
Il lato B è una ballatona romantica strumentale con il sax a prendersi la scena.

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