Il vinile del giorno

[McA]

Da ieri ho finalmente un giradischi degno di questo nome e un impianto adeguato.
Ho pensato allora di recensire tutti i vinili che possiedo, in 33 o in 45 parole, a seconda dei giri.
Visto il quarantesimo compleanno di Bohemian Rhapsody, non potevo non cominciare proprio da lì.

Queen - Bohemian Rhapsody / These Are The Days Of Our Lives (1991)

I Queen ripubblicarono il loro capolavoro nel 1991, in morte di Freddie Mercury. Il mio momento preferito resta il verso «Sends shivers down my spine», con sotto quel suono di campanelli che dà i brividi. Sul lato B, la migliore ballata pop rock mai scritta.

[McA]

Ramones - I Wanna Be Your Boyfriend / Judy Is A Punk (1997)

I Ramones sfornano uno dei due pezzi power pop migliori della storia (l'altro, omonimo, non cover, è dei californiani The Rubinoos), qui nella versione originale demo (1975), ancora più morbida di quella incisa sul primo album. Sul lato B, il punk rock da manuale.

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[McA]

Red Car Burns / Ants! (2013)

Lo split tra i lodigiani e gli austriaci si presenta con un ottimo packaging e su godurioso vinile bianco.
Mid tempo i Red Car Burns, sparatissimi gli Ants!, registrazione home made e via.

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[Q]

basta?

[Eta]

In realtà McA ha tre dischi ed è un modo per dire sapetecosaregalarmi.

(In effetti, sapere esattamente cosa hai e cosa non hai, sarà utile proprio a questo scopo, cugggino, così non devo fare il terzo grado a Snorky ogni volta. \m/ )

[McA]

The Who - The Seeker / Here For More (1970)

Appartenuto al sig. Almerino Muschietti, che ha voluto autografarlo, questo quarantacinque contiene la mia seconda canzone preferita dei supremi che non sia su Tommy (la prima è I Can See For Miles). Il lato B (di Roger Daltrey!) ha il riff spezzato e tutto quanto.

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[McA]

Turbonegro - Get It On / Don't Say Motherfucker Motherfucker (1998)

Come resistere a questo succulento picture disc, pubblicato dal più perverso mucchio di figli di putt@n@ norvegesi mai apparso sul globo?
Get It On è uno dei loro pezzi migliori; il lato B non fa che confermare la bontà del gruppo; i cetrioloni, be', alludono.

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[McA]

Bob Corn / Larry Yes - Love Calls (2009)

Bob Corn (folk a base punk da San Martino Spino) e Larry Yes (folk a base glam da Portland, Oregon) si dividono i lati, suonando un brano proprio e una cover a vicenda.

[McA]

Small Jackets / Zamarro - She Don't Care / Satan's Arms (2007) (recensione su 7 Pollici)

I romagnoli superrrock, che dominarono il palco del Cremonapalloza Rock Fest 2009, sono qui catturati al loro apice e dal vivo: il brano scorre come una scarica elettrica.
Sul lato B, gli svizzeri Zamarro (un nome, un programma) danno gas all'ignoranza e spaccano tutto.

[McA]

Combo De La Muerte - La Maldición Del Combo (2006) (recensione su Cremonapalloza)

Un ensemble cosmopolita si mette in testa di riarrangiare Breaking The Law dei Judas Priest e Defender dei Manowar in chiave voodoo latin jazz.
E ci riesce alla perfezione.
Suggestivo, piacevole, raffinato, sexy.

[McA]

The Sweet - Love Is Like Oxygen / Cover Girl (1978)

È il 1978, la stagione del glitter è tramontata, il punk e la disco imperversano, ma i londinesi resistono, dando vita a uno dei loro singoli immortali, da ascoltare a ripetizione.
Conosco il lato B in quanto tale e – che scoperta! – mi piace un sacco.

[Eta]

Abbisognavo e ringrazio profondamente.

[McA]

Molly Hatchet - Flirtin' With Disaster (1979)

Mi autocito: «il più alcolico e ignorante southern rock pompato a mille che sia mai transitato per i miei timpani».
I Molly Hatchet fanno sembrare i Lynyrd Skynyrd cerebrali. Un album da incorniciare.

[McA]

The Leeches / Proton Packs - No Sport / Ecto-Punk Is Our Business (2008)

Mi innamorai a prima vista dei canturini, questo è il loro manifesto programmatico per sfigati perdenti: due bombe fat rock turbonegre.
I senesi si chiamano Proton Packs, il primo brano è Gatekeeper & Keymaster… Capito? «I'm Vinz Clortho and I'm here to stay».

[McA]

The Blues Against Youth - You Said I Praise The Devil? EP (2012)

Indovinate chi va fuori di testa per una classica one man band (voce, chitarra, grancassa, charleston e kazoo) da Roma, che si autoproduce un ep su vinile giallo marmorizzato e chiude i crediti del disco con queste parole: «(secretly dedicated to Brian May & Queen)».

[McA]

Giuda - Teenage Rebel / It's My City (2013)

Da qualche anno, abbiamo in casa una benedizione: i Giuda, dalla Capitale, suonano glam rock alla maniera dei gruppi inglesi dei primi Settanta, ma non ambizioso, à la Queen o Bowie, bensì semplice e diretto, à la Slade. Ogni canzone dei Giuda è un inno.

[McA]

AC/DC - High Voltage (1976)

Da non confondere con l'edizione australiana del 1974, l'esordio internazionale degli AC/DC è la dimostrazione che il rock'n'roll sta tutto in quelle quattro lettere: corrente continua/corrente alternata. Poche chiacchiere: capolavoro.

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[McA]

Queen - Queen (1973, ristampa ?)

È una release canadese, non è ufficiale e non si sa in che anno sia uscita. Ma è su picture disc, e tanto basta.
Il primo album dei Sovrani (1973) è già magnifico.

[McA]

The Datsuns - Gold Halo / Don't You Try (2012)

Dal vinile bianco con etichetta aurea esce il potente hard rock dei neozelandesi, che non sbagliano un colpo dal 2002: riff, velocità, organetto e voce sguaiata. Sul lato B si trova un bel pezzo, che fa del classico stop and go il suo tratto distintivo.

[McA]

Laurent Voulzy - Rockollection (1977)

La perla nerd francese Rockollection ripercorre la storia del pop e del rock attraverso i ritornelli di successi dei Fab Four, degli Stones, di Dylan…
La canzone, qui ridotta a "soli" 8 minuti, è divisa sui due lati. La nostalgia era canaglia già nel 1977.