Mi permetto di postare dopo molto più di 120 giorni per non farvi perdere questa superba perla che mi è stata porta questa mattina fuori da scuola.
Mi sono presa la briga di riportare anche la significativa formattazione del volantino.
"MORTE AL PAPA"
E la Chiesa stia zitta... siamo laici!!!
Le innumerevoli scritte in molte città italiane contro il Santo Padre e il presidente della CEI, l'arcivescovo Angelo Bagnasco, (ad esempio "Morte al Papa" e "Bagnasco assassino") e il concerto del primo maggio a Roma in cui un artista sconosciuto, servendosi di un clima di festa, ha attaccato la Chiesa dimostrando bassezza culturale e umana, il tutto per di più trasmesso da un servizio pubblico, pagato da tutti i cittadini, e altri fatti, sono sintomo di un clima di
contrapposizione ideologica incapace di dialogare e di confrontarsi in modo veramente democratico e pacifico.
Noi crediamo fermamente nella libertà di espressione, libertà che in questi ultimi anni, ma soprattutto in tempi recenti, è stata usata da molti per mettere in atto un vero e proprio attacco alla Chiesa, volto a negarle proprio questa libertà.
La Chiesa non parla solamente per dogmi, ma si appella alla ragione di tutti gli uomini mostrando limpidamente i motivi delle sue posizioni, inoltre ha alle spalle
un popolo che la segue liberamente perché riconosce nei suoi giudizi valori e ideali in grado di rendere la vita più vera e
noi siamo fieramente tra questi.
La Chiesa è l'unica istituzione ad avere a tutt'oggi una statura culturale autorevole in grado di cercare risposte profonde, motivo per cui anche numerosi laici condividono spesso le sue posizioni.
Dall'altra parte c'è un muro di intellettuali (?) e di politici che, anziché un ideale, affermano un'ideologia laicista che predica la libertà di espressione, ma poi di fatto la nega a chi sostiene posizioni diverse dalle sue. (*)
Ci ribelliamo al giudizio, ormai largamente diffuso, secondo il quale sarebbe più giusto che la Chiesa si esprimesse solo nelle sacrestie e, se proprio, nelle parrocchie. Essa non ha solo ovviamente il diritto di parola, ma il
dovere di illuminare il suo popolo, proponendo continuamente non principi astratti,
ma un'esperienza di vita di cui è possibile ogni giorno verificare la positività.
Noi questa esperienza la viviamo e la proponiamo a tutti!
ALL'ITALIA SERVE VERA LAICITA'!
NOI STIAMO CON IL PAPA!
Gioventù Studentesca
Cremona
(*) la corretta concordanza soggetto - predicato vorrebbe "afferma-nega" o "affermano-negano" ma sottigliezze