c@xxo, solo noi... il treno di GPL deraglia, linea deviata su Piacenza, ritardi mostruosi il giorno stesso.
E il giorno dopo? Trenitalia non sa niente (e non dice niente sul sito). Arrivo in stazione, il cartellone dice che il treno c'e', ma in realta' e' una stronzata.
Chiedo in biglietteria, mi dicono che non ci sono le "autocorse sostitutive per il materiale rotabile" (...). Dico, come mai c'e' scritto sul tabellone che il treno c'e' ed e' in orario?
Risposta chiara e decisa: BOH.
Grazie mille, a domani!
E il treno... S'IMPENNA!
Moderatore: .ferro
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gasta
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Panda
Boh, so solo che meno male che era un treno merci... perche' se fosse accaduto una decina di ore dopo probabilmente ero su quel treno.
[me=Panda]si tocca i coyotes[/me]
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Neuz
Ehhh dai....a me una volta è capitato di dover scendere dal treno perchè il capotreno invece di mettere la prima ha messo la retro e siccome il treno era su un binario morto si è schiantato contro il muretto....Poi il capotreno è sceso mortificato...bah!!!
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Prezza
igga ma che rimbambito il tipo... altro che trenitalia... fessitaliaNeuz ha scritto: Ehhh dai....a me una volta è capitato di dover scendere dal treno perchè il capotreno invece di mettere la prima ha messo la retro e siccome il treno era su un binario morto si è schiantato contro il muretto....Poi il capotreno è sceso mortificato...bah!!!
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turk-182
«Si concludono le operazioni per sanare il deragliamento di vagoni cisterna con 300 mila litri di gas liquido (e 765 mila in tutto!) alla stazione di Cavatigozzi
Tamoil, Liquigas, Abibes incubo intorno a Cremona
Ciò nonostante - denuncia da mesi Ezio Corradi -abbiamo un "PRG di Cremona contro legge per le aziende a rischio d'incidente rilevante", così sorgono abitazioni, palestre, quartieri in zone ad estremo rischio
Per fortuna c'è uno stellone su Cremona. Ci è andata bene, estremamente bene. Sono deragliati alla stazione di Cavatigozzi vagoni cisterna con 300 mila litri di gas liquido. Si stanno concludendo le operazioni, che durano ormai da tre giorni, per evitare il disastro. Tutto normale, tutto semplice, tutto da immagazzinare come uno scampato pericolo, magari portando un cero alla Madonna Nera che sarebbe da far sfilare in processione a Cavatigozzi come avvenne ai tempi della peste nella città di Cremona?. Da quanto tempo "Il Vascello" denuncia che una città non può essere circondata da tre imprese ad estremo rischio come Tamoil, Abibes e Liquigas, tutte a Cavatigozzi. Tamoil inonda inoltre la città di anidride solforosa.Esigiamo ben più drastiche e serie misure di protezione. Tutto è esito di una terrificante politica del territorio che non è di oggi ma che nell'oggi trova conferma. Denuncia Ezio Corradi con una lettera che da tre mesi è sul nostro giornale come un ammonimento:"Il PRG di Cremona è contro legge per le aziende a rischio d'incidente rilevante". Andate a leggere e scoprirete che le colpe di ieri sono anche le colpe di oggi. E come se nulla fosse, prosegue una folle politica urbanistica che insedia in zone ad alto rischio con la massima indifferenza. Leggete il terrificante rapporto sul "sacco" legale della città. Ed altre notizie su imprese a rischio, bar ristoranti in zona di esondazione del Po (alla fine di via del Sale) il quartiere nella zona del Morbasco a rischio di disastro Tamoil che presto raddoppierà (il tutto eliminando un bosco e la protezione che dava all'intero quartiere), e così via. Anzichè puntare sul rafforzamento delle ferrovie e della loro struttura, il cui deficit ha determinato il deragliamento di Cava, si inventano assurdità come l'autostrada Cremona - Mantova. Giustamente cornuti e mazziati. Adesso, come leggete qui sotto, ci mangeremo il cemento e le polveri sottili, nemmeno per una nostra impresa, ma a completo vantaggio degli spagnoli. Che volpini questi amministratori».
Vascellocr.it
Tamoil, Liquigas, Abibes incubo intorno a Cremona
Ciò nonostante - denuncia da mesi Ezio Corradi -abbiamo un "PRG di Cremona contro legge per le aziende a rischio d'incidente rilevante", così sorgono abitazioni, palestre, quartieri in zone ad estremo rischio
Per fortuna c'è uno stellone su Cremona. Ci è andata bene, estremamente bene. Sono deragliati alla stazione di Cavatigozzi vagoni cisterna con 300 mila litri di gas liquido. Si stanno concludendo le operazioni, che durano ormai da tre giorni, per evitare il disastro. Tutto normale, tutto semplice, tutto da immagazzinare come uno scampato pericolo, magari portando un cero alla Madonna Nera che sarebbe da far sfilare in processione a Cavatigozzi come avvenne ai tempi della peste nella città di Cremona?. Da quanto tempo "Il Vascello" denuncia che una città non può essere circondata da tre imprese ad estremo rischio come Tamoil, Abibes e Liquigas, tutte a Cavatigozzi. Tamoil inonda inoltre la città di anidride solforosa.Esigiamo ben più drastiche e serie misure di protezione. Tutto è esito di una terrificante politica del territorio che non è di oggi ma che nell'oggi trova conferma. Denuncia Ezio Corradi con una lettera che da tre mesi è sul nostro giornale come un ammonimento:"Il PRG di Cremona è contro legge per le aziende a rischio d'incidente rilevante". Andate a leggere e scoprirete che le colpe di ieri sono anche le colpe di oggi. E come se nulla fosse, prosegue una folle politica urbanistica che insedia in zone ad alto rischio con la massima indifferenza. Leggete il terrificante rapporto sul "sacco" legale della città. Ed altre notizie su imprese a rischio, bar ristoranti in zona di esondazione del Po (alla fine di via del Sale) il quartiere nella zona del Morbasco a rischio di disastro Tamoil che presto raddoppierà (il tutto eliminando un bosco e la protezione che dava all'intero quartiere), e così via. Anzichè puntare sul rafforzamento delle ferrovie e della loro struttura, il cui deficit ha determinato il deragliamento di Cava, si inventano assurdità come l'autostrada Cremona - Mantova. Giustamente cornuti e mazziati. Adesso, come leggete qui sotto, ci mangeremo il cemento e le polveri sottili, nemmeno per una nostra impresa, ma a completo vantaggio degli spagnoli. Che volpini questi amministratori».
Vascellocr.it
Ultima modifica di turk-182 il 09/12/2005, 20:38, modificato 1 volta in totale.
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anarchiste
I treni sono un po' come le poste, quando entri non sai mai quando esci...E poi mi vengono a dire che la privatizzazione ha cambiato le cose...mavvaffanculo
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Prezza
in questi giorni sono stati aggiunti 2 treni sulla tratta Cremona-Milano, ripettivamenti negli orari delle 16.10 e delle 17.20 (circa)... a questo punto mi sorgono un po' di domande:
1.Ma a chi e cosa serve 2 treni in più in una fascia oraria che penso sia una delle meno frequentate??
2.Invece di aggiungere 2 treni non si poteva mettere quel famoso binario che manca nella tratta Cremona-Codogno, che alla fine è la causa di buona parte dei ritardi??
3.Ma non è che Trenitalia è gestita da dei dementi??
1.Ma a chi e cosa serve 2 treni in più in una fascia oraria che penso sia una delle meno frequentate??
2.Invece di aggiungere 2 treni non si poteva mettere quel famoso binario che manca nella tratta Cremona-Codogno, che alla fine è la causa di buona parte dei ritardi??
3.Ma non è che Trenitalia è gestita da dei dementi??
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anarchiste
"Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono poi tanto sicuro della prima"Prezza ha scritto:3.Ma non è che Trenitalia è gestita da dei dementi??
Albert Einstein
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rootsman
- Maestro
- Messaggi: 651
- Iscritto il: 09/09/2019, 22:01
a cassino il treno si è impennato veramente....
povere f.s.,anzi maledette f.s. e poveri noi
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