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Gruppo inglese, quasi esclusivamente al femminile (a parte Beast, tutto il resto della crew) che, come una meteora ha calcato le scene per qualche anno intorno al 2000 (ebbene sì, il gruppo si è sciolto a causa delle resistenze incontrate a causa della burocrazia e della censura). Solo nell'ultimo anno di attività le Rockbitch si sono viste annullare ben 64 concerti in tutta Europa (ed è questo il motivo che ha spinto la band a sciogliersi).
Ammettiamolo, non erano/sono famose come altri gruppi della scena metal, resta comunque il fatto che i loro concerti facevano il "tutto esaurito" in ogni club ove fossero affissi i manifesti delle loro esibizioni.
Musicalmente discrete (ad eccezione della bassista e della batterista, dotate di un notevole background tecnico, a detta di molti esperti del settore) fecero anche da spalla a concerti. Ma Rockbitch non era solo un gruppo musicale, era, soprattutto una filosofia di vita. Le componenti del gruppo, tutte lesbo/bisex erano votate al paganesimo ed al sesso libero. Il sito rockbitch.org (ormai chiuso.... dannazione a me che non l'ho rippato) presentava il gruppo e la filosofia che ci stava dietro a 360°.
La vera peculiarità del gruppo erano i live show, rigorosamente vietati ai minori di 18 anni in cui tutte le componenti del gruppo "performavano" completamente nude o in abiti spiccatamente fetish che comunque ben poco spazio lasciavano all'immaginazione. Durante il concerto, continuando a suonare, sul palco avvenivano veri e propri rapporti sessuali tra i componenti del gruppo, con tanto di orgasmi amplificati in favore dello spettacolo. Famosa era la performance di Babe, la chitarrista del gruppo, che, durante un assolo di chitarra si faceva penetrare da uno spettatore che indossava uno strap-on sulla testa a mo' di unicorno. Molto popolare tra i fan del gruppo era il "gold condom contest", durante il quale, sempre Babe, lanciava un preservativo tra il pubblico, chi se lo accaparrava aveva il diritto di passare nel backstage il "dopoconcerto", allietato da una o più componenti del gruppo.
Il materiale prodotto dalla band consiste di due album, il primo, di cui purtroppo ho recuperato solo alcune tracks e non il titolo originale ed il secondo "Motor Driven Bimbo", più due VHS (un concerto live e uno speciale in cui spiegano tutta la filosofia dietro al progetto Rockbitch).
Parte del materiale è reperibile sul sito rockbitch.tv (che rappresenta solo una parte infinitesimale del defunto rockbitch.org). Oppure in rete, dove è abbastanza facile trovare anche M.D.B.
Secondo me, vale la pena di ascoltarle. I brani sono piuttosto orecchiabili, pur non sfociando nella pura musica commerciale, si inizia comunque ad apprezzarli dopo averli ascoltati almeno 3/4 volte.
Per chi fosse interessato, le ultime notizie che ho beccato in rete, davano i vari componenti impegnati in diversi progetti, chi in solo, chi con altri gruppi. Purtroppo tutte notizie molto frammentarie difficili da recuperare una volta chiusa la pagina del browser.
