En suivant mon chemin de petit bonhomme...

[Becky]

Qualcuno riconosce questi versi?
Sono del grande Georges Brassens... colui che De Andrè considerava "il suo grande maestro" -  tanto da tradurre alcune delle sue canzoni, come Il Gorilla, o Nell'acqua della chiara fontana.
Brassens, colui che alla retoricità (e, a volte, crudezza) dei suoi testi riusciva ad associare una struttura metrica impeccabile, mixando - oserei dire - "l'aulico con il prosaico", il tutto incorniciato da melodie piacevoli e orecchiabilissime.
Sarebbe un peccato lasciare che il suo mito si perda, e voglio sperare che ciò non succeda... Aspetto conferme (sia nel bene che nel male).

[Becky]

Provvedi... e poi fammi sapere 

[baol]

guarda, ho fatto l'erasmus a clermont, lui era un auvergnat...e con mia grande delusione lì non se lo caga nessuno...ho sentito poco, ma ho letto qualcuna delle lettere che de andrè gli scriveva regolarmente (era un suo fan anche nnel modo di scrivere. grande rispetto e ammirazione, non un tono alla pari tra artisti, ma da allievo a maestro..)
qualchhe consiglio musicale per recuperare la lacuna?

[Becky]

Oui, tout de suite!

Prova ad ascoltare "La Mauvaise Réputation" (è da lì che ho preso la citazione inserita come oggetto). E' una tra le mie preferite. Ovviamente, esamina anche il testo, e fammi sapere.

[mm]

..io lo adoro..semplicemente...

[Becky]

..io lo adoro..semplicemente...

Finalmente qualcuno...!