Durante la nostra vacanza spagnola, facciamo per due giorni tappa a Bilbao.
Giorno 1: a fine serata io e sienanza ci dirigiamo a piedi dal Casco Viejo al nostro albergo, che non è in centro.
Nel corso di questa passegiata notturna, in una zona a caso, noto sul un muro di un palazzo diroccato un curioso mosaico che rappresenta uno Space Invader e lo fotografo incuriosita.
Giorno 2: proseguiamo con la nostra visita della città...e ci facciamo affascinare dalla meravigliosa mediateca di Bilbao, entriamo a fare un giro e veniamo attratti da uno di quei negozi che vendono oggetti di design, cazzate divertenti e fichissime ecc...curiosiamo su ogni scaffale, quando sienanza cosa ti trova?
Banizu Nizuke, nel 2008, ha piazzato in giro per Bilbao diversi di questi personaggini creando un gioco allo scopo di valorizzare angoli nascosti o meno conosciuti della città.
Ad ogni personaggio è attribuito un punteggio...il mio valeva solo 10...ma visto che l'ho notato senza cercarlo e senza sapere del gioco, mi merito un extra!
Questo artista ha fatto installazioni simili anche a New York, Tokyo, Katmandú, París, Londra, Los Angeles e Bangkok.
Secondo me è una figata pazzesca.
Secondo me è una coincidenza assurda pazzesca, anche perché parecchi, nel frattempo, sono stati rimossi o sono andati distrutti.
Ovviamente abbiamo comprato il libro che ne documenta l'opera.
G A M E O V E R
Coincidenze assurde
Moderatore: .ferro
Mi piace il libro!
Ma mi sa che è una cosa ben più vecchia del 2008 e non è stato il primo a farlo, bensì l'artista francese Invader, che pare abbia iniziato nel 98.
Ma appunto ormai ci sono tanti copycat, un po' come Banksy, credo.
Se ti piace, ti piacerà questo video.
Ma mi sa che è una cosa ben più vecchia del 2008 e non è stato il primo a farlo, bensì l'artista francese Invader, che pare abbia iniziato nel 98.
Ma appunto ormai ci sono tanti copycat, un po' come Banksy, credo.
Se ti piace, ti piacerà questo video.
Ultima modifica di gasta il 20/07/2012, 16:11, modificato 1 volta in totale.
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(Dovevo)McA ha scritto: ↑05/08/2012, 15:30Tornati (dramma).
Mettiamo a verbale gli incontri, va'.
All'andata, sul nostro stesso aereo, avevamo Gamba (qualcuno lo conosce, di Pizzighettone, cantante/bassista degli Hammers, tributo ai Motörhead) e morosa.
Dopo qualche ora dall'arrivo, in quel di Potsdamer Platz, abbiamo incrociato, totalmente a caso, Delmo, Meda jr. e Zova, tutti e tre a cavallo di biciclette a noleggio, provenienti da una serata di bagordi e pronti a partire per il mostruoso Woodstock Festival, in Polonia, dal giorno successivo. Segue diapositiva con le facce dei cinque incontratisi.
Sempre la prima sera, al Café Cinema, spettacolare spazio culturale alternativo in pieno centro, abbiamo beccato, sempre senza fare alcunché perché accadesse, Gianluca e il figlio Matteo (entrambi abituali frequentatori del Chocolat, dove Snorky lavora). Ecco un'istantanea dei quattro volti, increduli.
Per finire, oggi abbiamo condiviso il volo di ritorno con Bena, cremonese, ma berlinese d'adozione ormai da anni (quest'ultimo fatto era l'unico premeditato, dunque non coincidenziale).
Coincidenza macabra.
Oggi, durante un giro su YouTube, mi capita di guardare (per la prima e, direi, unica volta) il video della canzone Hipsteria de I Cani, gruppo romano che tanto parlare di sé ha fatto nel mondo indie italiano nell'ultimo paio d'anni.
Riconosco nell'intero videoclip (una narrazione per fotogrammi fissi) un omaggio al cortometraggio La jetée, del regista francese Chris Marker, un vero e proprio brutto trip anni '60, visto in una notte ghezziana (e dove, sennò?) tanti anni fa.
Vado su Il Morto del Mese e Chris Marker è appena morto.
Rabbrividiamo.
Oggi, durante un giro su YouTube, mi capita di guardare (per la prima e, direi, unica volta) il video della canzone Hipsteria de I Cani, gruppo romano che tanto parlare di sé ha fatto nel mondo indie italiano nell'ultimo paio d'anni.
Riconosco nell'intero videoclip (una narrazione per fotogrammi fissi) un omaggio al cortometraggio La jetée, del regista francese Chris Marker, un vero e proprio brutto trip anni '60, visto in una notte ghezziana (e dove, sennò?) tanti anni fa.
Vado su Il Morto del Mese e Chris Marker è appena morto.
Rabbrividiamo.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Sono su Skype con Q. Stiamo scrivendo del romanzo Il re pallido, di David Foster Wallace, che Q ha letto mesi fa e io sto leggendo in questi giorni. Un bel tomo da circa settecento pagine, io sono arrivato a dover leggere la 484.
Q: «A che punto sei?».
McA: «484, palindromo».
Andiamo avanti a scriverci, citando momenti del libro che amiamo particolarmente.
Q: «A me ammazza l'episodio della telefonata con imitazione della voce della bambina ne L'esorcista».
McA: «NON ANCORA LETTO!!!».
Q: «Perfetto, spoiler».
McA: «Ahahah, tranqui. Vado a leggere!».
Saluti di rito, mi disconnetto, apro il libro a pagina 484, dove comincia il §32.
Comincio a leggere questo brevissimo capitolo, solo tre facciate (pagine 484, 485 e 486, appunto), che (logicamente, dato il topic in cui ci troviamo) contiene l'episodio della telefonata con imitazione della voce della bambina ne L'esorcista.
No, Q non conosce a memoria il numero di pagina di inizio di ogni singolo capitolo del libro.
No, Q (che è a Tenerife per lavoro) non aveva sottomano il volume, per farmi uno scherzone.
Sì, è una coincidenza infernale!!!
Q: «A che punto sei?».
McA: «484, palindromo».
Andiamo avanti a scriverci, citando momenti del libro che amiamo particolarmente.
Q: «A me ammazza l'episodio della telefonata con imitazione della voce della bambina ne L'esorcista».
McA: «NON ANCORA LETTO!!!».
Q: «Perfetto, spoiler».
McA: «Ahahah, tranqui. Vado a leggere!».
Saluti di rito, mi disconnetto, apro il libro a pagina 484, dove comincia il §32.
Comincio a leggere questo brevissimo capitolo, solo tre facciate (pagine 484, 485 e 486, appunto), che (logicamente, dato il topic in cui ci troviamo) contiene l'episodio della telefonata con imitazione della voce della bambina ne L'esorcista.
No, Q non conosce a memoria il numero di pagina di inizio di ogni singolo capitolo del libro.
No, Q (che è a Tenerife per lavoro) non aveva sottomano il volume, per farmi uno scherzone.
Sì, è una coincidenza infernale!!!
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
tra l'altro
assolutamente vero, però ce l'avevo sottomano l'altra volta che sono stato qui, in questo mismo hotel!
già perché il
è esattamente a novembre 2011: iniziai la lettura de Il re pallido in aeroporto, venendo qui.
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Domenica scorsa ero a bordo di un Cessna 172, un aeroplanino a quattro posti.
Prima di salire, ho suggerito all'improvvisato co-pilota dell'aereo di non ispirarsi ad Arizona Dream, che aveva appena rivisto, perché lì
Stanotte ho finalmente visto Les Herbes Folles. A un certo punto il protagonista alza gli occhi al cielo perché passa un aereo.
Prima di salire, ho suggerito all'improvvisato co-pilota dell'aereo di non ispirarsi ad Arizona Dream, che aveva appena rivisto, perché lì
Spoiler:
Spoiler:
corollario alla coinciCessna di Eta:
apro Linkedin per mandare un messaggio a un mio ex collega e butto un occhio al flusso di news recenti
a metà pagina vedo un aggiornamento di Eta
e subito sotto un aggiornamento del mio ex collega che riporta:
apro Linkedin per mandare un messaggio a un mio ex collega e butto un occhio al flusso di news recenti
a metà pagina vedo un aggiornamento di Eta
e subito sotto un aggiornamento del mio ex collega che riporta:
Ex Collega adesso segue Cessna Aircraft Company.
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Rinnovo: ho appena visto per la prima volta Il mio vicino Totoro e un bambino costruisce un aeroplanino (simile).
(Lo so, è assurdo che non avessi mai visto questo film…)
(Lo so, gli aeroplanini si trovano ovunque, ma dati i precedenti, diciamo che è uno "strascico" di coincidenza che non posso non notare…)
(Lo so, è assurdo che non avessi mai visto questo film…)
(Lo so, gli aeroplanini si trovano ovunque, ma dati i precedenti, diciamo che è uno "strascico" di coincidenza che non posso non notare…)
Un'altra coincidenza assurda!
Oggi ho preso un aereo per tornare a casa! PAZZESCO!
Oggi ho preso un aereo per tornare a casa! PAZZESCO!
Se in televisione, in crucco, avessero passato l'aereo più pazzo del mondo sì.
Ma un dvd che tu metti nel computer no, non coincide un c@xxo.
Chiedi a McA per le regole ufficiali.
Ma un dvd che tu metti nel computer no, non coincide un c@xxo.
Chiedi a McA per le regole ufficiali.
Mah, non saprei. Debbo dire, per esempio, che rispondere in quanto chiamato in causa per le regole ufficiali mi consente, per non andare OT, di riportare due coincidenzine che derivano dalla lettura di questo topic, e che non avrei scritto, ma visto che siam qui, bon.
Mai visto Il mio vicino Totoro, di cui manco leggo il titolo da centomila anni.
Andrea Cisi mi passa il suo reportage Le dodici fatiche di Jamiro, di imminente pubblicazione, per sistemare l'editing. Un personaggio, nel racconto, viene paragonato a Totoro. L'altro giorno sistemo il testo, poi vengo sul forum e leggo il post di Eta.
Negli ultimi giorni, Eta sta scrivendo a orari assurdi, tra tarda notte e primissima mattina. Il post su Totoro e il post sul matrimonio riparatore sono stati postati entrambi alle 05:21, a distanza di un paio di giorni. Niente di che, ma l'ho notato.
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Di coincidenzine ce ne sono a valanghe, mentre questo topic vuole quelle assurde – giustamente. Tant'è che, per la cronaca, mi astengo anche io da trascriverne milioni che sono lì lì, ma magari non è il caso.
Anche quella di Totoro è minuscola, infatti scrissi
Se dopo il mio volo avessi visto Il mio vicino Totoro e fossero mancati gli altri due film, non l'avrei scritta, sarebbe stata pressochè assente, ma dato che completava una coincidenza maggiore che avevo scritto qui, ho "aggiornato"… E secondo me vale anche se il film l'ho scelto io, perché non avevo idea che ci fosse un aereo. Che comunque, sì, compare per pochi secondi, però con la stessa attitudine, presumibilmente: il bambino ci si dedica con passione com'era una passione per gli altri personaggi degli altri film e anche quel bambino è in qualche modo specie di partner di una protagonista. Se alla fine del film fossero saliti insieme su un aereo fatto da loro, sarebbe stata la ciliegina. Invece no, l'aereo non compare più, ma l'ho notato.
Non vedo dove sta il problema nel considerarlo propriamente semplice "strascico" di un'accorpata maggiore di coincidenze.
È quello che penso. Ma qui si fanno dei favoritismi come al solito perché c'è un legame di sangue tra i due quindi farò ricorso al tar.
Respingo al mittente qualsivoglia accusa di favoritismo nei confronti di Eta, e faccio notare a Chiarezza che nemmeno quella di Bilbao è una coincidenza così assurda. In pratica, girando per Bilbao ti sei imbattuta in un particolare graffito; poi, sempre a Bilbao, hai trovato in una fornitissima mediateca un libro che parla di quello stesso graffito e dei suoi simili.
Se ci pensi, non è molto diverso dalla situazione di un non cremonese che visita Piazza del Comune, poi fa cinquanta metri, entra alla Mondadori e vede un libro con il Torrazzo in copertina.
Ci sono vari fattori che ti fanno catalogare come assurda la tua coincidenza: il fatto che tu ti trovassi in vacanza (dove la percezione sensoriale di qualsiasi cosa è ampliata), il fatto che l'argomento (la street art) ti interessi e ti appassioni (scommetto che, nella stessa mediateca, non avete manco degnato di uno sguardo un libro su, che ne so, la movida fighetta di Bilbao) ecc.
Eta, talvolta, come io stesso, come altr*, interpreta in senso lato l'aggettivo "assurde". D'altro canto, se così non fosse, il topic sarebbe sostanzialmente congelato, e invece è bene che viva, visto che è uno dei topic più piacevoli da leggere.
Se ci pensi, non è molto diverso dalla situazione di un non cremonese che visita Piazza del Comune, poi fa cinquanta metri, entra alla Mondadori e vede un libro con il Torrazzo in copertina.
Ci sono vari fattori che ti fanno catalogare come assurda la tua coincidenza: il fatto che tu ti trovassi in vacanza (dove la percezione sensoriale di qualsiasi cosa è ampliata), il fatto che l'argomento (la street art) ti interessi e ti appassioni (scommetto che, nella stessa mediateca, non avete manco degnato di uno sguardo un libro su, che ne so, la movida fighetta di Bilbao) ecc.
Eta, talvolta, come io stesso, come altr*, interpreta in senso lato l'aggettivo "assurde". D'altro canto, se così non fosse, il topic sarebbe sostanzialmente congelato, e invece è bene che viva, visto che è uno dei topic più piacevoli da leggere.
Ultima modifica di McA il 24/09/2012, 15:20, modificato 1 volta in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.