troò bell!!!!!!!!!
vi è piaciuto????
che ne pensate?????????
American History X
Moderatore: maio
indiscutibilmente un bel film!
bravo il regista ,bravi gli attori, bella la storia...
un bel film compagno
bravo il regista ,bravi gli attori, bella la storia...
un bel film compagno
splendido! mi ricordo la sensazione allo stomaco quando uscii dal cinema.
bella soprattutto la scelta di portare lo spettatore a immedesimarsi con Ed Norton, in modo che possa condividerne il percorso di "redenzione".
bella anche l'alternanza b/n-colori.
davvero uno dei miei film preferiti.
bella soprattutto la scelta di portare lo spettatore a immedesimarsi con Ed Norton, in modo che possa condividerne il percorso di "redenzione".
bella anche l'alternanza b/n-colori.
davvero uno dei miei film preferiti.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Bellissimo, mi e' piaciuto veramente moltissimo.
Associa la potenza e la crudezza delle immagini (il ragazzo ucciso sul marcapiede penso sia una delle scene piu' di impatto che abbia mai visto, insieme al dettaglio di Renton che si fa in vena in "Trainspotting" ) ad una riflssione estremamente prfonda sulla redenzione, e sul fatto che, per quanto possiamo rinnegare il nostro passato ed esserne pentiti, non e' possibile cancellare completamente cio' che siamo stati.
Molto critica la riflessione sull'estremismo. Nella mia interpretazione del film, Edward Norton non rinnega la sua militanza neonazista perche' l'ha fatto finire in galera, ma la rinnega nel momento in cui, in galera, ha l'occasione per pensare con la sua testa, riflettere su cio che e' sempre voluto sembrare e su cio' che e' in realta'. E' una critica veramente profonda non solo al neonazismo ma a tutte le forme di estremismo vuote di cntenuto, dove quattro babbei preferiscono non ragionare con la loro testa e lasciano che a pensare per loro ci sia qualcun altro.
Associa la potenza e la crudezza delle immagini (il ragazzo ucciso sul marcapiede penso sia una delle scene piu' di impatto che abbia mai visto, insieme al dettaglio di Renton che si fa in vena in "Trainspotting" ) ad una riflssione estremamente prfonda sulla redenzione, e sul fatto che, per quanto possiamo rinnegare il nostro passato ed esserne pentiti, non e' possibile cancellare completamente cio' che siamo stati.
Molto critica la riflessione sull'estremismo. Nella mia interpretazione del film, Edward Norton non rinnega la sua militanza neonazista perche' l'ha fatto finire in galera, ma la rinnega nel momento in cui, in galera, ha l'occasione per pensare con la sua testa, riflettere su cio che e' sempre voluto sembrare e su cio' che e' in realta'. E' una critica veramente profonda non solo al neonazismo ma a tutte le forme di estremismo vuote di cntenuto, dove quattro babbei preferiscono non ragionare con la loro testa e lasciano che a pensare per loro ci sia qualcun altro.
A me la scena della violenza in doccia e' sembrata un po' scontata... molto cruda e presentata in maniera da creare choc nel pubblico, ma decisamente prevedibile. Mi ha dato l'impressione di essere una scena da "morale spicciola", un po' stridente con il resto del film, che affronta i temi di peccato, pentimento e redenzione in maniera molto poco qualunquista. Poi magari l'impressione e' solo mia, dovrei rivedere il film per poterne discutere piu' a fondo.
Bellissimo questo film, grandissimo Edward Norton uno dei migliori attori dell'ultima generazione, tra Schegge di paura, Fight Club e questo si è rivelato un grande attore