Io glielo avevo detto fin da subito che ci pensava il programma di istallazione di linux a creare una partizione apposita per lui...
Poi per forza che uno si incasina con 6 partizioni tra cui scegliere sul disco...
Ciao

Eh, già... La cappella iniziale l'ho fatta io partizionando tutto il partizionabile...la_matricola ha scritto: Beh non mi sembra tanto colpa mia...
Io glielo avevo detto fin da subito che ci pensava il programma di istallazione di linux a creare una partizione apposita per lui...
Poi per forza che uno si incasina con 6 partizioni tra cui scegliere sul disco...
Sei fortunato che la tua uni proponga linux... cmq senz'altro meglio il dual boot. Io ho sviluppato la toast machine su un livecd ubuntu sul mac e ci sono riuscito tranquillamente. Ma spesso i tempi di attesa per aprire le applicazioni sono moooolto fastidiosi.unanota ha scritto:Comunque in università insistono su Linux, mi dicono al massimo di usare Linux live cd, ma sarebbe meglio un dual boot. EH!?!
Dimenticavo, vorrei far notare (anche a Q, o a chi mi sconsigliava di farlo e adesso dice "te l'avevo detto", lasciandomi solo nella disperazione) che qua al Poli tutti i pc dei laboratori hanno un dual boot.P ha scritto: Sei fortunato che la tua uni proponga linux... cmq senz'altro meglio il dual boot.
non c'è niente di strano, piuttosto, hai capito il perchè ?Il bello che è pazzesco, ora ho un dual boot, e all'avvio posso scegliere tra XP HOME (quello che avevo prima, e su cui sto scrivendo ora, che è rimasto intatto), e XP PROFESSIONAL (quello che ho installato adesso per resuscitare il pc).
a determinate condizioni era il minimo, comunque dietro a tutto c'è una sorta di "se la prima volta che vai in bici cadi, non smettere di provarci"chi mi sconsigliava di farlo e adesso dice "te l'avevo detto"
che ho trovato in una guida (la soluzione è attivare la partizione di windows e seguire ad esempio la terza procedura che ho indicato) dalla prima pagina della ricerca più banale possibile su google: "dual boot windows ubuntu", direi con poco impegno quindiAfter installing GRUB, Ubuntu will request a reboot to complete its installation running from the hard drive. On both of my systems, the reboot produced the ominous message "Missing operating system." This message is the result of Ubuntu having set its own partition as the active partition. The Windows bootloader, which is still installed in the master boot record, cannot boot Windows because the Windows partition is not flagged as active; the Windows bootloader also has no knowledge of the Ubuntu operating system, so that cannot boot either.
Sì, sì, ora credo di aver capito come mai XP Home è "riapparso"...jami ha scritto: non c'è niente di strano, piuttosto, hai capito il perchè ?
NOOO! Installa solamente linux. In un paio di mesi impareresti tonnellate di roba preziosa.unanota ha scritto:Comunque ho imparato una cosa: per adesso mi accontento del mio DEV C++ che gira su Windows, ottimo ambiente di sviluppo con editor (più bello di Microsoft Visual Studio, tié), compilatore, quant'altro, per imparare il linguaggio C. O al massimo se proprio vogliamo fare gli spartani uso il Borland TurboC (on DOS).
POI, ma poi, quando avrò capito qualcosina in più, formatto l'hd e riprovo ex-novo un dual boot.
amen.
Poco alla volta, accidenti.P ha scritto: NOOO! Installa solamente linux.
Sì, certo: infatti adesso rileggo il post di Jami del 4 ottobre e dico "Sì, mi è chiaro cosa sta dicendo e perchè". Ma solo in quanto ha avuto la pazienza e la cortesia di spiegarmi anche le -per voi- banalità....ferro ha scritto: oppure si rischia di scrivere fiumi di consigli, istruzioni, tips [...]
Per poi scoprire con un po' di "googling" che il tutto era bello che spiegato in N flavours.
Google è sempre la risposta, ed è un assunto fondamentale, quello che l'esperienza insegna è ad usarlo, possibilmente, prima di fare il danno, non poi per risolverlo.