Comunque, per finire il discorso...
(riprendo quanto scritto)
Il fatto è che tutti questi chitarristi ultraveloci e sboronissimi suonano una caterva di note tutte belle attaccate e pulite, ma con un tempo (nel senso di "ritmo", beat) insignificante: non esistono quasi pause, il tempo è linearissimo, niente contrattempi, sincopi, levare e palle varie... Suonare così francamente stufa un sacco...jaco1988 ha scritto: 27/02/2006, 20:13tapping a 4 dita alla velocità a cui li fa quest'uomo non li ho mai sentiti fatti da nessuno...
Prendiamo i jazzisti: non sono spettacolari come la chitarra suonata con la lingua di Vai, ma loro conoscono armonicamente lo strumento meglio di chiunque altro, e esprimono una gran tecnica proprio nel suonare su tempi assurdi e composti...