Il vinile del giorno

[McA]

The Clash - London Calling (1979, ristampa 2015)

È il doppio album con cui Joe Strummer y compañeros si affrancano definitivamente dal punk rock degli esordi, abbracciando uno stile che mescola quasi tutti i generi popolari del Novecento, reinventandoli.
Capolavoro ineguagliato.

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[McA]

Pink Floyd - Pompeii (2024)

Cominciavano proprio il 4 ottobre 1971 le riprese dello straordinario film concerto dei Pink Floyd, mai ufficialmente distribuito in audio integrale.
Ripieghiamo allora sulle uscite bootleg, come quella di 'sta fantomatica Invisible Cubes.

[McA]

Mr. Big - Ten (2024)

Quale miglior momento del decimo giorno del decimo mese per godermi il decimo album – e ultimo, salvo stravolgimenti – dei Mr. Big, oltretutto nel mai più ripetibile anno in cui li abbiamo visti live?

[McA]

Motörhead - No Sleep 'Til Hammersmith (1981, ristampa ?)

Sarebbe stato facile, in postproduzione, correggere la partenza fuori tempo di Philthy Animal su Ace Of Spades, prima del fragoroso riff di Fast Eddie.
Invece è rimasta, perché Lemmy e soci erano così.

[McA]

Caströl - Odio Motore (2024)

Proprio ai Motörhead devono molto – non solo il potentissimo umlaut – i locali Caströl: hardcore punk, thrash metal, action rock si inquinano vicendevolmente a velocità massima.
Strafico il vinile: splatter, fucsia macchiato di nero.

[McA]

Lucio Corsi - Cosa Faremo Da Grandi? (2020, ristampa 2024)

Unico artista italiano per cui io abbia davvero perso la testa negli ultimi dieci anni, Lucio Corsi possiede uno spiccatissimo tocco glam rock, senza il quale sarebbe solo il miglior cantautore in circolazione.

[McA]

Small Faces - Ogdens' Nut Gone Flake (1968, ristampa 2023)

È un album che mi ha sempre "chiamato", vuoi per la copertina, vuoi per la bellezza del singolo, di cui ho sempre adorato la fortissima pronuncia cockney. Finalmente è mio!
(Vinile dorato limitato.)

[McA]

Robert Wyatt - Rock Bottom (1974, ristampa 2008)

Accostarsi a un album universalmente riconosciuto come capolavoro può risultare rischioso: non è questo il caso.
Le altissime aspettative trovano conferma, la voce e la musica di Robert Wyatt si librano nei cieli.

[McA]

Sangue Misto - SxM (1994, ristampa 2024)

Da anni amavo pezzi come Piglia Male o Fattanza Blu; finalmente, entra in collezione la pietra di paragone del rap italiano.
Un concept album sulla strada, contro lo Stato, una celebrazione della marijuana.

[McA]

Godspeed You Black Emperor! - Lift Your Skinny Fists Like Antennas To Heaven (2000)

Spesso incensata anche su queste pagine, la band canadese allo zenit offre un lavoro perfettamente esemplificativo della musica sperimentale a cavallo dei millenni, tra post rock suggestivo, lamiere sferraglianti e un finale celestiale.

[McA]

Oasis - Definitely Maybe (1994, ristampa 2014)

La band mancuniana – ultimo vero gruppo generazionale della storia – si presenta sulla scena musicale con la sicumera dei predestinati: il lavoro dei Gallagher e soci, respirando della tradizione rock inglese, regala canzoni memorabili.

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[McA]

Elli De Mon - Raìse (2025)

Elli parte dalle sue radici – Raìse – orsiane per raccontare una leggenda locale, declinandola nella musica tradizionale popolare e rielaborando il tutto in un concept che suona stoner e doom blues, risultando originale. Riuscitissimo.

[McA]

Supersonic Deuces - Deuce On The Loose (2025)

Capitolini di ispirazione action rock svedese (ma non solo), i Supersonic Deuces – al primo, agognato full length – suonano veloci, sporchi quanto basta, sepolti da tonnellate di fuzz e wah.
Vinile molten copper lussurioso.

[McA]

Lucio Corsi - Volevo Essere Un Duro (2025)

Il glam rock resta, più nascosto; le ballate pianistiche hanno maggior spazio; la scrittura dei testi si fa più diretta, meno metaforica.
È un altro disco meraviglioso del geniale poeta e cantautore maremmano.

[McA]

Queen - De Lane Lea Demos (2025)

Uscito per il Record Store Day, ottiene per forza la mia approvazione: da maniaco della band, sono esaltato dalla possibilità di ascoltare gli emergenti Queen in studio tra fine '71 e inizio '72.